UnipolSai ancora una volta schiacciasassi. Il girone di andata termine con un en plein: 5 su 5 le vittorie messe a segno dalla squadra di Malik Abes. L’ultimo foglio rosa arriva già dopo due quarti della partita casalinga contro l’Sbs Montello, forse anche prima. Il punteggio finale parla chiaro: 94-22. Con un trentello messo a segno dall’immarcabile Brian Bell. Fresco e brioso il gioco espresso dai biancoblu, sostenuti da un pubblico che non poteva essere più caloroso: oltre 700 persone tra spalti e bordo campo, per dare vita al vero spettacolo del wheelchair basketball firmato Briantea84. Moltissimi bambini uniti sotto la bandiera biancoverde di “IO tifo positivo”, il progetto di sensibilizzazione condotto da Comunità Nuova e dalla Fondazione Candido Cannavò. Una vera festa, a prescindere dal risultato del campo. La classifica: al giro di boa, nel girone A la UnipolSai conduce a punteggio pieno (10), alle sue spalle la Polisportiva Nordest Castelvecchio e la Cimberio Varese a quota 6, appaiati a 4 punti anche Padova e Montello, mentre Treviso non si scosta dallo zero. Nel Girone B, Santa Lucia Roma (con una partita in meno) tiene il primato a 8 punti, inseguita da Giulianova e Porto Torres a 6, Inail Bic Genova a 4, Santo Stefano Banca Marche 2 e fanalino di coda Battipaglia. Dopo una partenza sprint di 10-0, con Carossino e Choudhry subito spumeggianti, i primi due punti dell’Sbs Montello arrivano con Bellolli dopo 4’ di silenzio. E il tabellone rimarrà congelato su questo punto della bandiera quasi fino alla fine del primo quarto. L’asse Usa-Inghilterra funziona a meraviglia. È un fuoco di triple con Brian Bell (5/10 a fine match): dopo soli 10’ di gioco, il divario è già oltre ogni aspettativa: 31-4. I parziali Bergamo non riesce a spuntarla, non riesce a esprimere il suo gioco. Mentre la UnipolSai non molla di un centimetro, anche quando il vantaggio diventa siderale: il secondo periodo termina sul punteggio di 55-9. È un campo difficile quello di Seveso, lo era già un anno fa quando il livello di gioco era più alto. Ora, con un certo numero di formazioni al loro esordio nella massima serie, la forbice appare ancora più ampia. Per quanto la squadra dell’azzurro Damiano Airoldi abbia buon materiale su cui lavorare, per giunta tutto “made in Bergamo”, il quintetto di Malik Abes non lascia spazio a nessun tiro. “Mi sa che stasera mi tocca pagare una pizza ai giocatori – ha commentato coach Abes -: ho scommesso con loro che non avrebbero fatto almeno 12 triple, devo controllare bene le statistiche perché mi sa che ci siamo andati vicini. Del resto, occorre alzare sempre di più l’asticella, a fine stagione i canestri da te dovranno essere 20. A parte gli scherzi, abbiamo giocato bene e stiamo arrivando a migliorare sotto molti aspetti. La squadra ha girato bene e non ha mollato fino alla fine, anche per rispetto dei nostri avversari e per onorare lo splendido pubblico che, come molte altre sere, è stato il nostro sesto uomo in campo. Il progetto IO tifo positivo è molto bello, soprattutto perché insegna ai bambini che i campioni veri sono quelli che sudano in campo, quelli che s’impegnano ogni giorno e fanno sacrifici per dare il massimo. Queste cose stasera si sono viste chiaramente, in tutti e due i campi, indipendentemente da chi abbia vinto alla fine”. “Sono molto contento di come ha giocato la mia squadra – ha affermato Lorenzo Molteni, 4 punti e tanti minuti -, credo che stasera abbiamo giocato una partita quasi perfetta. Ho avuto modo di esprimermi e sono molto soddisfatto, perché giocare con campioni veri come Ian e Brian è ogni volta occasione per imparare. Spero di continuare su questa strada e di continaure a migliorare, se continuo ad avere questi minutaggi magari posso anche mettermi in evidenza per la nazionale”. Differita Rete 55: in cabina di regia Chiara Ruggieri e Davide Porro ad animare il racconto sportivo. La differita integrale dell’incontro UnipolSai-Treviso è prevista venerdì 5 dicembre alle ore 22.30 sul Canale 86 del digitale terrestre, Rete 55 Sport.