Arrivano dall’Università dell’Illinois e sono una novità completa per la pallacanestro in carrozzina italiana: sono Thomas Smurr e Joseph Gugliotta. Entrambi di 22 anni, sono due dei tre nuovi acquisti stranieri della Unipol Briantea84. Dopo il cambio al vertice della panchina, con l’arrivo del coach francese Malik Abes, commissario tecnico della nazionale italiana reduce da Israele nell’estate dove ha conquistato il biglietto di qualificazione valido per Londra 2012, la squadra canturina ha messo a segno importanti colpi di mercato. I due americani sono arrivati in Italia martedì mattina e si sono già inseriti nel gruppo. Smurr è una guardia da 4.0 punti e ha giocato negli ultimi quattro anni insieme a Gugliotta nella squadra della Illinois University. Oltre a essere un valido tiratore, Thomas è anche nutrizionista, quindi un valore aggiunto per il gruppo. “Dell’Italia non so molto – ha spiegato il giovane statunitense – ma ho parlato con Malik e con il mio vecchio allenatore prima di partire. Credo che sia non molto differente rispetto all’esperienza degli altri anni, ma sono felice ed entusiasta di essere qui. Penso che Briantea abbia una buona squadra, ci sono molti giovani e a me piace moltissimo giocare con i giovani, penso che sia decisamente meglio”. Di origini italiana, con parenti a Macerata, Joseph – per gli amici Joey – arriva da New York dove ha iniziato a giocare a 13 anni. In America giocava nel ruolo di point guard ma è pronto a rimettersi in discussione per integrarsi al meglio nel nuovo team. “Penso che il campionato italiano sia molto carino – ha affermato – anche perché conosco una paio di giocatori americani che giocano nel Santa Lucia, la squadra attualmente più forte in Italia. E poi ci sono fan, il livello è più competitivo che nei college americani. Il mio obiettivo di quest’anno è quello di vincere tutto il possibile, altrimenti non mi diverto”. Il primo impegno ufficiale dei nuovi arrivati è già sabato, a Padova, dove la Unipol disputerà il trofeo Bruttocao insieme ai padroni di casa e a Gradisca d’Isonzo. Un primo test per valutare la condizione tattico-fisica della squadra. Da segnalare l’assenza dell’allenatore Malik Abes, fermato da una forma di polmonite al rientro da Israele e in attesa dell’ok dei medici per ritornare sulla panchina.