A margine della vittoria contro Porto Torres (79 a 58), spazio alle voci del vice allenatore Marco Tomba e di Simone De Maggi.
“Abbiamo passato un quarto e mezzo a rincorrere un’ottima squadra come Porto Torres- ha dichiarato il vice allenatore Marco Tomba -, non era una partita semplice. È vero che sulla carta loro si conoscono da poco con pochi allenamenti insieme, ma il livello dei singoli lo sappiamo e ci hanno messo in difficoltà. C’è voluta la coppia De Maggi-Sagar con la loro esperienza per dare un break importante di nove a zero. Quando abbiamo iniziato a fare la Briantea84 si è visto. Quando smettiamo di comunicare, invece, prendiamo dei parziali che non possiamo assolutamente permetterci. Mentre, se giochiamo, vediamo tutto il buono che sappiamo mettere in campo: circolazione di palla e giri facili. In previsione di partite più importanti come le semifinali, questa gara c’è stata di lezione per iniziare a lavorare su altri punti deboli che abbiamo notato, purtroppo, e che non possiamo avere”.
“Abbiamo faticato un po’ all’inizio - ha concluso De Maggi -, ma siamo contenti della reazione che ha avuto la squadra. Ci dobbiamo abituare a spingere di più nella prima parte della gara perché poi riusciamo a reagire forse in modo più lento. Personalmente sono contento, poi non dimentichiamoci che il basket è uno sport di squadra e non vince mai il singolo. Quindi bisogna continuare così, lavorando duro durante la settimana, partita dopo partita, perché sappiamo che più avanti arriveranno gli appuntamenti più importanti”.