L’Aurora Ugf vede sfumare le finali nazionali del Campionato italiano Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettivo relazionali): nella seconda giornata del concentramento Nord Est, andata in scena a Malnate sabato 5 marzo, la squadra canturina allenata da Riccardo Bossi non è riuscita a portare nessun foglio rosa, lasciando ai campioni d’Italia in carica di Gorizia il biglietto per difendere il titolo. “Sono state due gare differenti ma in entrambe è mancato il giusto approccio – ha commentato coach Bossi -, dobbiamo ammettere che abbiamo giocato malino, molti elementi non sono al massimo della condizione psico-fisica e probabilmente hanno pagato la pressione di giocare due gare che erano decisive”. La gara con Malnate non è da annoverare, però, tra quelle da dimentica: il quintetto canturino è partito forte nel primo quarto, portandosi sul 6-2, poi nei periodi centrali ha subito un crollo di rendimento permettendo ai padroni di casa di recuperare e di portarsi in pari. Negli ultimi 20 secondi, complice due errori dalla lunetta da parte dell’Aurora e il mancato rimbalzo sul tiro che avrebbe potuto fare la differenza, il Malnate è riuscito a spuntarla per un solo punto: 12-11. Già più critica la partita con Gorizia, squadra effettivamente più preparata e pericolosa: i brianzoli sono riusciti a tenere in piedi il risultato per metà match, salvo poi capitolare nella seconda parte della gara arrendendosi ai campioni d’Italia per 11-14. L’Aurora potrà già trovare riscatto domenica 13 marzo, quando a Limbiate prenderà il via il campionato Special Olympics. Da segnalare il ritorno in canotta biancoblu da parte del sevesino Alessandro Bellotti, il lungo che due stagioni fa già vestiva i colori di Cantù. un bel rientro per rafforzare gli elementi offensivi in area e dare centimetri anche alla difesa sotto canestro.