La UnipolSai Briantea84 Cantù è entrata nel vivo della settimana che porterà al match della semifinale di ritorno contro la Deco Group Amicacci Giulianova. Al PalaMeda (palla a due alle ore 19 di sabato 3 aprile) le squadre si contenderanno un posto nella finale Scudetto (biancoblù avanti di 10 punti nei primi 40’, 72-62 il punteggio della gara di andata).
A commentare il periodo è Alberto Esteche, il giocatore argentino alla sua seconda esperienza a Cantù dopo la stagione 2017-18.
Si entra nel momento clou del campionato. Come ti senti?
“Sono molto felice di giocare e vivere questa parte finale del campionato insieme ai miei compagni. Siamo un ottimo gruppo di lavoro e questo mi fa sentire mentalmente e fisicamente al meglio delle mie condizioni”.
Come sono andati questi mesi dal tuo ritorno a Cantù?
“Sono contento di essere tornato a Cantù. Per me Briantea84 rappresenta sforzo, sacrificio e passione per questa maglia. I primi mesi sono stati un po’ difficili dopo un periodo di stop in cui non mi sono potuto allenare a causa della pandemia. A poco a poco ho ripreso il ritmo di allenamento e di gioco che mi ero prefissato, ma emotivamente per il semplice fatto di essere parte di questo club mi sento benissimo”.
In questa stagione è mancata fisicamente la presenza dei tifosi: un messaggio per loro?
“Purtroppo quest’anno abbiamo giocato sempre in palazzetti vuoti, ma siamo consapevoli che ci sono tante persone che ci amano e che ci danno molta forza per affrontare ogni sfida. Non ci sentiamo mai soli, tutta la nostra squadra non vede l’ora di incontrare nuovamente i nostri tifosi per vivere insieme la corsa verso gli obiettivi. Mando a tutti loro un grande abbraccio”.