Sono stati tre giorni pieni di soddisfazioni e medaglie quelli vissuti dai sei giovani atleti della Briantea84 che, dal 4 al 6 marzo, hanno partecipato ai primi Campionati italiani Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettivo relazionali) in vasca corta a Tortona. Chiara Franza, con l’esuberanza dei suoi dieci anni, non smette di stupire. Al di là dei tre ori vinti in altrettante gare disputate (categoria Esordienti), ciò che fa ben sperare è la sua costante crescita tecnica, che si traduce in riscontri cronometrici sempre più interessanti. Il 49.10 nei 50 stile libero, il 54.40 nei 50 dorso e soprattutto un 50 rana nuotato per la prima volta sotto il minuto e dieci secondi dimostrano che i progressi della piccola e grintosissima Chiara sono destinati a continuare. Francesca Orsi ha conquistato due meritatissime finali nei 50 e 100 stile libero, sfiorando il podio ma soprattutto abbassando decisamente i suoi migliori tempi stagionali, e mostrando a sua volta di possedere notevoli margini di miglioramento. Paolo Zaffaroni e Davide Maniscalco hanno fatto la solita scorpacciata di medaglie nella categoria Juniores aggiudicandosi due ori e un argento a testa. Zaffaroni ha vinto a mani basse l’oro nei 50 farfalla (39.70) e nei 100 misti (01.40.20), e si è visto soffiare il terzo oro nei 100 stile libero per una manciata di centesimi. Stessa sorte per Davide, oro nei 50 e nei 200 stile libero (con 39.10 e 03.22.70 rispettivamente), e “solo” argento nei faticosissimi 200 misti (04.08.70, a due decimi dall’oro) anche per colpa di un piccolo problema con gli occhialini, che si sono riempiti d’acqua alla virata della frazione a farfalla. Anche nel loro caso, più importanti di questi risultati (pur di grande valore), sono i progressi in termini tecnici e cronometrici, così come lo sono quelli del bravissimo e sempre combattivo Gianluca Zoia, che tra i Senior ha conquistato un prestigioso argento nei 200 rana (04.14.20) e un bronzo nei 100 rana (01.57.60). Ma è forse nella staffetta maschile 4 x 50 stile liberoche si sono potute apprezzare meglio le potenzialità di crescita di questa giovane squadra. Il quarto posto in finale non inganni: i quattro moschettieri Elli, Zoia, Maniscalco e Zaffaroni hanno dimostrato coraggio e spirito di dedizione, qualità che si sono tradotte in un risultato cronometrico eccellente, uno 02.44.70 che era assolutamente impensabile solo un anno fa. Le prime due frazioni di Paolo Elli e Gianluca Zoia, in particolare, hanno visto un miglioramento notevolissimo nei tempi personali dei due ragazzi, con Elli che ha abbassato il già ottimo tempo fatto nella gara individuale di oltre due secondi e Zoia che ha coperto i suoi 50 in uno strepitoso 37.80. Carlo Capararo