A margine della vittoria nelle Marche in gara1 finale scudetto, 72-68 il risultato contro Santo Stefano Kos Group, spazio alle dichiarazioni in casa UnipolSai Briantea84 Cantù.
Coach Jaglowski: “Oggi è la giornata internazionale della felicità e noi siamo contenti di tornare a casa felici della vittoria. La squadra ha dimostrato di lottare fino alla fine, con carattere. De Maggi ha giocato un tipo di basket che mi aspetto da lui in ogni partita. Berdun è stato un padre di famiglia. Sono molto onorato e felice dell’opportunità di lavorare con questo gruppo, con ogni singolo giocatore. Al momento abbiamo fatto solo il 50%”.
Simone De Maggi: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, Santo Stefano non molla mai e l’intensità è sempre molto alta. Siamo stati bravi ad essere fedeli alle nostre scelte sia difensive che offensive per quaranta minuti. Non è stato facile, ora dobbiamo vincerne ancora una”.
Anne Patzwald: “È stata una partita difficile e faticosa, del resto siamo giocando le finali. Mi piacciono molto queste sfide di alto livello. Abbiamo giocato di squadra, sabato lo dovremo fare ancora di più perché Santo Stefano si presenterà forte. Credo nel nostro gruppo”.
Adolfo Berdun: “Santo Stefano è una grandissima squadra, lo sapevamo già. Hanno tanti giocatori di livello e hanno buone caratteristiche. Il dettaglio migliore è che non importa quanto sia il risultato, loro giocano sempre come se fosse zero a zero”.