Una serata per celebrare i successi europei della pallacanestro lombarda. La “Euroleague Basket Night”, organizzata dal Coni Lombardia lunedì 17 ottobre nella nuova sede di via Piranesi a Milano, ha raccolto in un unico luogo i portacolori dei blasonati club cestistici della Lombardia, tra cui la Pallacanestro Cantù – attesa mercoledì al suo euro-debutto -, l’Olimpia Milano, la Geas, la Pallacanestro Varese e la Pool Comense. Tra i big della palla a spicchi anche la Briantea84 che, con la sua squadra di basket in carrozzina (unica oggi in Lombardia a militare nella massima serie), ha calcato i parquet del vecchio continente portando a casa qualche trofeo. Presentatore della serata, Dan Peterson che, in diretta agli spettatori di SportItalia, ha introdotto gli ospiti presenti ricordando i tempi d’oro in cui il basket targato Lombardia era guardato come modello da imitare e avversario da temere, guadagnandosi il soprannome di “triangolo delle Bermude” per le pericolose piazze di Cantù-Varese-Milano. Per la Briantea84, presenti l’allenatore Malik Abes affiancato dal capitano Jacopo Geninazzi, dal neo arrivato Tom Smurr e dal dirigente Piero Oldani. “Non abbiamo mai vinto una Coppa Campioni – ha ammesso Alfredo Marson, presidente di Briantea84 – ma siamo arrivati in finale nel 1992, prima squadra in Italia a riuscirci, e mi ricordo ancora la grande sofferenza nel vedere il trofeo volatilizzarsi. Quella sconfitta mi sembrava un muro impenetrabile, qualcosa che mi annebbiava la vista. Oggi dico che, pur non avendo mai sollevato quella coppa, abbiamo vinto lo stesso la nostra partita: siamo l’unica società italiana ad avere una squadra di minibasket, una in serie B e una nel campionato di A1. Questa è la soddisfazione più grande”. Al termine della serata, tutti i campioni e i presidenti delle società cestistiche sono stati chiamati a firmare un mattone che – nelle intenzioni del presidente del Coni Lombardia Pierluigi Marzorati – servirà a costruire il muro delle glorie sportive della Lombardia. Ha lasciato la sua firma anche il capitano della Unipol Jacopo Geninazzi.