La ventesima edizione della Supercoppa Italiana Fipic (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina) si sta avvicinando. Domenica 21 novembre alle ore 15 sarà tempo di finale al PalaMeda: a contendersi il trofeo saranno la UnipolSai Briantea84 Cantù (Campione d’Italia 2021) e S. Stefano Avis (detentore Coppa Italia 2021).
Francesco Santorelli, in biancoblù dal 2010, ha commentato il momento in attesa di scendere in campo.
Un’altra finale contro S. Stefano - “Sappiamo che sarà dura, ma ci stiamo allenando e preparando per correggere gli errori commessi durante la Coppa Italia. Stiamo lavorando forte e di squadra, per raggiungere l’obiettivo. Io sto bene, sto recuperando al meglio la forma dopo alcuni problemini avuti ad inizio campionato. Domenica sarò pronto per la sfida, in campo per dare il massimo”.
Preparare una finale e farlo con questa maglia - “Questi appuntamenti sono difficili da preparare mentalmente, perché c’è la tensione e tanti altri fattori che si inseriscono. Sono molto fiducioso del momento della squadra, anche per il lavoro svolto in questi giorni. Disputare un’altra finale con questa maglia è molto emozionante. In questi anni siamo arrivati a giocarci tutto e il mio impegno di oggi è lo stesso messo in campo la prima volta. L’entusiasmo e la voglia di riconferma c’è sempre”.
Il ritorno del pubblico al PalaMeda - “Le emozioni di sabato (sfida contro Porto Torres, ndr) sono state bellissime. Si è ricreata l’atmosfera che conoscevamo, l’anno scorso è stata dura giocare senza i nostri tifosi. Con il pubblico sugli spalti si percepisce di essere in campo con il sesto uomo, ci dà una grande mano. Ringrazio tutti quelli che ci seguono, abbiamo sentito la loro mancanza. Ora appuntamento a domenica”.