Un bel regalo sotto l’albero della Rolafer Briantea84 al torneo di calcio “Aspettando il Natale”, un appuntamento che ogni anno viene organizzato dall’associazione Arcobaleno di Monza. La settima edizione della manifestazione, che si è svolta sabato 4, è stata vinta dalla Rolafer che, presente con due squadre a 7 di livello Preagonistico e Avviamento, ha sbaragliato i suoi avversari. Oltre ai padroni di casa e alla società canturina, hanno preso parte al torneo anche il Radar Rozzano e l’Arlunese. Ottima prestazione per la formazione Preagonistica allenata da Giorgio Pagani che prima ha scaldato i muscoli contro il Monza, imponendosi per 4-3, poi ha letteralmente asfaltato gli avversari del Rozzano con il punteggio tennistico di 7-1. Da segnalare, la straordinaria vena realizzativa di Denis Pomposelli, uno dei nuovi innesti di questa stagione che, anche grazie alle sue ultime 4 reti monzesi, sta dimostrando grandi capacità e un alto grado di inserimento nel gruppo. Non è stato da meno anche Mauro Noli, autore di 3 reti, così come Calogero Marchese che, dopo mesi di stop dovuto a infortunio, è rientrato in campo e ha fatto sentire il suo peso con una bella doppietta. A completare il quintetto dei marcatori, Roberto Mattana e Bartolomeo Marino, insolitamente schierato in attacco. “Questo torneo – ha precisato il mister Giorgio Pagani – ci è servito per provare i giocatori in posizioni diverse rispetto alle loro abituali, per capire se ci sono possibilità di spostamento o se la formazione è così come l’abbiamo pensata in questi mesi. Dobbiamo sicuramente migliorare in porta, dove siamo ancora troppo vulnerabili, e nei prossimi mesi lavorare ancora molto sul consolidamento del gruppo che affronterà il torneo di Ginevra. Non escludo la possibilità di organizzare partite con squadre estere per testare il nostro livello”. Per quanto riguarda la Rolafer Avviamento, nella prima gara contro l’Arcobaleno Monza i ragazzi seguiti in panchina da Ivano Asaro hanno tenuto in mano il pallino del gioco per praticamente tutto il tempo. Ottimo il lavoro del trio difensivo formato da Modafferi-Pettè-Radice, che aveva anche il ruolo di impostare l'azione davanti. Andrea Colombo, in forma e concentrato, ha piazzato il primo goal con un tiro dal limite dell'area su assist di Carovana, mentre il 2-0 è arrivato con un'azione solitaria di Marlon Radice che ha saltato 2 avversari prima di piazzare la palla all'angolino basso con un preciso diagonale. Identico il risultato anche nella gara contro l’Arlunese, anche se i canturini hanno faticato di più. “Dobbiamo lavorare sulla fase difensiva – ha spiegato Asaro -, devono imparare a darsi una mano, a farsi vedere di più e ad aiutarsi nel venire fuori da situazioni critiche. Spesso invece il difensore che va a contrastare gli avversari si ritrova a fare tutto da solo. Davanti erano un po' stanchi. Buona la prova di Panetta che ha provato qualche tiro dalla distanza e qualche accelerazione verso la porta, anche se purtroppo non hanno portato i frutti sperati”. E’ stato il solito Colombo a risolvere la partita: nel primo tempo, alla prima palla buona il centravanti canturino ha saltato un uomo e ha fatto partire un pallonetto dal limite dell'area che ha superato il portiere, mentre alla ripresa da una punizione guadagnata da Carovana è scaturita la seconda perla di Colombo, dalla trequarti tiro a scavalcare i 4 giocatori in barriera, traversa-gol.