Poche emozioni nella gara tra Padova e Unipol, ma il centesimo punto di Paolo Crespi con la maglia biancoblu dei banditi brianzoli valeva il prezzo del biglietto. Il giovane cestista di Venegono (16 anni), alla sua seconda stagione nella scuderia di Alfredo Marson, ha festeggiato in terra patavina il canestro che gli è valso il traguardo dei primi cento punti nel campionato italiano giovanile. La partita è finita 24-45 per la Unipol, ma questo fa molto meno notizia. Già avanti alla fine del primo quarto quel tanto che basta da mettere una prima mano sul foglio rosa (0-14), la Unipol ha chiuso la pratica in maniera autorevole, ruotando la panchina e facendo riposare per gran parte del match il suo quintetto titolare. Sale a sei la striscia di vittorie consecutive della squadra allenata da Giovanni Cantamessa, alla vigilia della fine della stagione regolare prevista domenica 25 marzo. In base alla classifica provvisoria, che vede oggi la Unipol saldamente al comando con 12 punti, i lombardi - come testa di serie del Girone A - nella seconda fase si troveranno ad affrontare Bologna, Parma e Firenze, le tre inseguitrici della capolista Santa Lucia Roma nel girone del centro Italia. I campioni d’Italia, invece, troveranno sul loro cammino Verona, Torino e Vicenza. Da questo rimescolamento di carte emergeranno le quattro formazioni che prenderanno parte alle Final Four del 2-3 giugno a Seveso. È di queste ore la comunicazione ufficiale della Federazione italiana pallacanestro in carrozzina (Fipic) che ha nominato gli atleti di interesse nazionale per la stagione in corso: il progetto giovanile di Briantea84 è stato premiato con la convocazione di ben 6 giocatori. Si tratta di Scopelliti, Santorelli e Sala, che militano nella squadra di A1 e in Serie B, e Crespi, Nava e Schiera, impegnati in questa stagione sia nel campionato giovanile che nella Unipol-B. il gruppo prenderà parte ai raduni e a tornei della squadra italiana under 22. “Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi – ha commentato Marson, presidente di Briantea84 – la maglia azzurra premia un lavoro che ormai da anni stiamo svolgendo con crescenti energie e impegno. Investire sui giovani per noi non è uno slogan, ma il punto di partenza per pensare al futuro. Si tratta di un progetto oneroso, sotto tutti i punti di vista, non ultimo quello economico, e i cui frutti si raccolgono nel tempo. Ma sono convinto che tutte le società di basket a livello nazionale debbano avere alle loro spalle un settore giovanile. Altrimenti non andremo da nessuna parte”. Parziali: 1Q 0-14 2Q 8-14 3Q 8-6 4Q 8-11 Tabellini: Forte 12, Crespi 16, Nava 16, Pangallo 2, Caspani 0, Celedi 1, Rosa 0, Fiadino 4, Cantamessa 0, Schiera 0, Benedetti 0.