A margine della vittoria su Asinara Waves Porto Torres (74-61), spazio alle dichiarazioni in casa Unipol Briantea84 Cantù. 

Coach Gomez: “È stata un’altra partita in cui abbiamo dovuto fare uno sforzo importante per portarla a casa, restando concentrati per tutta la gara perché Porto Torres è una grande squadra. È stata una settimana molto intensa, ma siamo riusciti a superarla nel migliore dei modi e di questo siamo felici. Ora testa alla prossima sfida di sabato”. 

Simone De Maggi: “Sapevamo che sarebbe stata una partita totalmente diversa dalla Supercoppa. Ci aspettavamo un’altra battaglia, perché negli ultimi due anni queste sfide sono così. Abbiamo fatto una super partita, il bello di questa squadra è che l’io viene assecondato per il bene della squadra. Noi giochiamo per la Briantea84 e questo si vede ogni sabato. Sono molto contento per la gara, sappiamo che ogni sfida è una battaglia e questo campionato si rivela difficile. E in queste partite difficili si vede l’anima di questa squadra. In Supercoppa ci è riuscito tutto quello su cui abbiamo lavorato, questa settimana abbiamo pensato a cosa sarebbe potuto succedere di diverso. Siamo riusciti a stoppare un giocatore, una leggenda, come Piotr Luszynski. Sabato prossimo sarà un’altra battaglia con una squadra che sta facendo bene. Ci godiamo questa vittoria, sappiamo che ora bisognerà resettare tutto per prepararci alla prossima battaglia. Devo ringraziare il palazzetto perché i nostri tifosi ci danno una spinta incredibile e ci sostengono anche in trasferta. Ho avuto la fortuna di fare in settimana due incontri nelle scuole per il progetto Be Inspired e sentire i giovani urlare il mio nome è stato bellissimo. Approfitto per ringraziare la mia famiglia che a San Marino e qui a Meda è venuta dall’Abruzzo per sostenermi”. 

Filippo Carossino: “Grazie a questo pubblico fantastico perché giocare in un clima così è sempre straordinario. Sapevamo che la partita sarebbe stata complicata: Porto Torres, come diciamo sempre, è una grande squadra. Non c’è il divario che c’è stato in Supercoppa, il loro valore è molto di più di quello che è stato il risultato di San Marino. Qui a Meda abbiamo disputato un’ottima partita. Siamo contenti, sapevamo che sarebbe stato importante dare continuità e non adagiarci. L’anno scorso mi ricordo che dopo aver vinto in Supercoppa abbiamo perso una partita casalinga proprio contro i sardi, eravamo arrivati scarichi. Questa settimana abbiamo lavorati bene, concentrati, perché sapevamo che sarebbe stato un altro capitolo. Molto contenti della prestazione della squadra e di due punti che ci portiamo a casa”. 

Anne Patzwald: “La scorsa settimana abbiamo vinto di tanto in Supercoppa, ma sapevamo che Porto Torres sarebbe arrivata diversa qui a Meda. Eravamo consapevoli che sarebbe stato troppo importante vincere questa partita e che saremmo dovuti rimanere concentrati per 40 minuti. Ce lo siamo ripetuti tante volte: non si giocano solo 10 minuti e siamo riusciti a portare a casa la vittoria”. 

Sabri Bedzeti: “Sicuramente si è vista una Briantea84 in crescita dalle prime partite, nonostante alcune difficoltà. Siamo migliorati, ora ci aspetta un’ultima partita nel 2025 contro Amicacci e poi penseremo alle feste. Il pubblico? Molto bello, sentire il tuo nome dà una carica interiore, mentre sono in campo non lo do a vedere ma internamente sono fuoco. Grazie mille ai tifosi che ci vengono a sostenere”.