Lo scudetto si assegnerà domani, domenica 18 maggio, a gara3. Asinara Waves allunga la serie grazie alla vittoria nel pomeriggio: 65 a 55 il finale che ha rimesso in pari ogni discorso dopo l’1-0 della settimana scorsa maturato al PalaMeda. Il primo quarto della sfida è di assoluta parità anche quando la Unipol tenta un allungo sul +5: finirà 20-20. Nei 10’ successivi i canturini con tranquillità e calma piazzano un 0-8 per il massimo vantaggio (+8, 20-28) sfruttando gli errori di Asinara. I sardi salgono in cattedra prima con Korkmaz e poi con le qualità di Oguz, Efeturk e Luszynski per un capovolgimento di fronte grazie ad un 15-2 che vale il 35-30 all’intervallo lungo. Asinara spinge nel terzo quarto con un 6-0 capitanato da Luszynski tra punti e assist. De Maggi neoentrato, prova a contenere ma Efeturk mantiene le distanze. A 10’ dalla fine sarà -7 il divario. Un 12-2 travolgente dell’Asinara indirizza la gara sul +17. L’orgoglio finale della Unipol porta il gap a 10 punti.

CRONACA - Coach Gomez opta per il quintetto composto da Patzwald, Poggenwisch, Berdun, Carossino e Bellers. In un caldo PalaMura si inizia punto a punto, poi la Unipol trova un primo vantaggio (+3, 7-10) a 6’25’’ dal termine del primo quarto. Il tempo scorre, la Unipol prepara l’allungo sul +5 (11-16) quando la panchina dei sardi chiama time-out. Asinara con un parziale di 5-0 rimette in pari i giochi, complice anche la tripla del solito Luszynski. Carossino sfrutta la mano caldo e riporta subito avanti i suoi, +2 (16-18). Fuori Poggenwisch, dentro Barbibay. Efeturk dai liberi ritrova l’equilibrio: 18-18 a 1’56’’ dalla prima sirena. Luszynski e poi Carossino. 20-20 al tabellone dopo 10’. 

Subito Carossino che continua a far sua la mattonella con un personale 4-0, il numero 22 si fa valere anche nella fase difensiva. Tanti errori al tiro per Asinara in questo avvio di secondo quarto, liberi compresi. La Unipol ne approfitta e con Berdun si porta sul +6 (20-26) dopo 3 minuti e mezzo di gioco. Fuori Barbibay, rientra Poggenwisch. Bellers allunga il parziale (0-8), Asinara fatica. Ci pensa Efeturk a riportare i suoi a referto indovinando i due liberi a disposizione dopo il fallo subito da Berdun. Squillo di Korkmaz. Berdun terzo fallo, esce per capitan Geninazzi. Asinara con la tripla di Korkmaz si porta al -1: 7-0 di break per i sardi che si accendono. Poggenwisch e poi Oguz, 29-30 al tabellone a 3’ dall’intervallo lungo. Cambia l’inerzia del tempo, Efeturk vale il +1 (31-30) per i sardi. Fuori Geninazzi, rientra Berdun. Oguz e Luszynski allungano (35-30) per il break che diventa di 15-2 in sfavore dei canturini. Intervallo lungo, 35-30 al tabellone. 

Terzo quarto, la Unipol riparte da Patzwald, Poggenwisch, Berdun, Carossino e Bellers. Luszynski per il +7 (37-30), Carossino di carattere, poi Berdun: un 0-4 che vale il -3 (37-34). Ancora Luszynski inarrestabile con altri 4 punti e un assist per Oguz per il massimo vantaggio Asinara (43-34). Al giro di boa esce Bellers, dentro De Maggi che fa passare pochi secondi per scrivere il suo nome a referto con 4 punti. Fuori Carossino, dentro Geninazzi. Efeturk 4 punti per il nuovo +9 dei sardi (47-38) a 2’19’’ dalla fine del terzo quarto. Time-put biancoblù. De Maggi 4 punti, spezza Luszynski. A 10’ dalla fine Asinara avanti 49 a 42. 

Ultimi 10’ di gioco. Korkmaz subito +9 per Asinara. Fuori Geninazzi, dentro Carossino. +11 Asinara (53-42). Carossino spezza, ma Asinara tiene sempre le distanze di sicurezza e allunga sul +13 a 6’ dalla fine. Fuori Carossino e Poggenwsich, dentro Barbibay e Geninazzi. Asinara continua a colpire e si porta sul +17 (61-44) a 5’50’’ dal termine della gara. Berdun 4 punti, 61-48 (-13) a 3’01’’ dal termine. Time-out biancolbù. Tripla di Barbibay, break 0-7 Unipol per il 61-51. Luszynski non sbaglia i liberi a disposizione, la Unipol con orgoglio prova a ridurre il gap con De Maggi, ma Efeturk risponde prontamente. Berdun per il dodicesimo punto personale. Finisce 65 a 55, ogni discorso è rimandato a gara3. 

Tempi (20-20, 35-30, 49-42, 65-55)

Arbitri (Uldanck, Palazzo, De Mattia. Commissario: Volpe)

TABELLINI
Asinara Waves Porto Torres 65 (Efeturk 25, Luszynski 21, Korkmaz 11, Oguz 8, Ciciou, Caiazzo, Simula, Bobbato, Puggioni, Congiata, Langiu). Coach Mura

Unipol Briantea84 Cantù 55 (Carossino 20, Berdun 12, De Maggi 10, Bellers 6, Poggenwisch 4, Barbibay 3, Patzwald, Geninazzi, Sbuelz, Tomaselli, Veloce, Fikov). Coach Gomez

I RISULTATI E IL PROGRAMMA DELLE FINALI SCUDETTO
Gara1 finale scudetto
Sabato 10 maggio, ore 20.30: Unipol Briantea84 Cantù-Asinara Waves Porto Torres 68-63
Gara2 finale scudetto
Asinara Waves Porto Torres-Unipol Briantea84 Cantù 65-55

Gara3 finale scudetto
Domenica 18 maggio, ore 14.05. Asinara Waves Porto Torres-Unipol Briantea84 Cantù