La stagione del nuoto non inizia certo in sordina. Dopo la gara di riscaldamento a Como a fine novembre, un fuori programma servito come pista di rullaggio per le società lombarde, lo start ufficiale arriva con un appuntamento di grande livello, la quinta edizione del Meeting internazionale di Brescia, organizzato dalla Polisportiva bresciana No Frontiere. Evento ormai diventato un punto di riferimento, riconosciuto dall’Ipc Swimming (International Paralympic Committee) e ritrovo dei più forti campioni nazionali. Insomma, domenica tutti al Palasystema di via Rodi per iniziare a scrivere i tempi migliori. Qui si decideranno le candidature per gli Assoluti Invernali, in programma il 7-8 febbraio a Napoli. La BLM sarà presente con una squadra attrezzata per i risultati più pesanti: Pietroni, Pozzi, Sirica, Dolfin, Pezzoli, Marson, Frigerio, Lanzani, Bacciocchi, Terzi e Colombo. Al Meeting di Brescia si sfideranno più di 160 atleti appartenenti a 48 Società presenti. Confermate le 23 presenze di atleti stranieri provenienti dalla Croazia, dalla Slovenia, dalla Repubblica Ceca e dal Camerun, un numero nettamente in crescita rispetto alla scorsa edizione (due Nazioni). Tra i tanti big, saranno presenti anche gli azzurri convocati agli scorsi Campionati Europei di Eindhoven: Stefania Chiarioni 1979(C.C.Aniene), Xenia Francesca Palazzo 1998 (LeoSport), Martina Rabbolini 1998 (Non Vedenti Milano), Arianna Talamona 1994 (Pol.Ha Varese), Arjola Trimi 1987 (Pol.Bresciana No Frontiere), Francesco Bocciardo 1994 (SSD Nuotatori Genovesi), Efrem Morelli 1979 (Polisportiva Bresciana No Frontiere), Federico Morlacchi 1993 (Pol.Ha Varese), Fabrizio Sottile 1993 (Fiamme Gialle/Polha Varese), Simone Ciulli 1986 (C.C.Aniene), Yuri Prezzi 1994 (C.C.Aniene), Valerio Taras 1988 (SSD Santa Lucia Roma). “E’ la gara più importante ed è anche la prima dell’anno, quindi è ancora più difficile fare bene – ha spiegato Alessandro Pezzani, responsabile tecnico della BLM Briantea84 -. Il test di Como, due settimane fa, ci ha dato buone indicazioni ma Brescia sarà un’altra cosa: qui ci sono i più forti e tutti vogliono apparire al meglio. Il livello tecnico sarà molto alto e anche la tensione giocherà un ruolo importante. Ci siamo preparati bene, l’obiettivo è centrare le qualificazioni per il Campionato Italiano Invernale, sia a livello individuale, che per le staffette maschili. Sognare qualcosa di più è lecito ma la scaramanzia impone discrezione”.