Si è conclusa in bellezza la stagione della Rolafer Briantea84. Con il torneo internazionale di calcio “Memorial Emilio e Dino Romanò”, che per il 15° anno è stato organizzato in collaborazione con l’oratorio S. Vincenzo di Cimnago domenica 27 giugno, la squadra allenata da Giorgio Pagani ha messo in bacheca il secondo trofeo dopo quello vinto sette giorni fa a Carugo. Al quadrangolare hanno preso parte l’Elix Pavia, che in finale si è scontrata con i canturini e ha ceduto solo ai calci di rigore, dopo una gara piena di colpi di scena e molto combattuta, i francesi del Losa Le Fayet Megève e gli emiliani degli Anni Magici. Alla Briantea sono andati anche due riconoscimenti speciali, assegnati da una speciale commissione tecnica formata da giovani calciatori della parrocchia S. Vincenzo: il titolo di migliore centrocampista dato a Roberto Mattana e quello di capocannoniere del torneo strappato da Mattia Di Marco con i suoi 3 gol. La società canturina ha inoltre ricevuto una targa da parte del Csi (Comitato sportivo italiano) della Provincia di Milano, rappresentato dal presidente Giancarlo Valeri, “per l’attività qualificata e costante, testimonianza dei veri valori dello sport”. Dopo un percorso impeccabile fatto di due vittorie contro gli Anni Magici, per 6-5 ai calci di rigore, e contro i cugini d’Oltralpe del Losa Le Fayet (3-0), la compagine biancorossa si è misurata in finale contro il Pavia, trovando davanti a sé un avversario tutt’altro che facile. L’Elix è partito subito con una marcia in più, creando molte occasioni nell’area dei canturini, ma senza arrivare a concludere. Un gol negli ultimi minuti del primo tempo firmato dal capocannoniere Mattia Di Marco ha ridato animo all’offensiva dei ragazzi di mister Pagani, ma i pavesi non sono rimasti a guardare e prima del fischio dell’intervallo si sono avvicinati al pareggio con un’azione conclusa sul palo. Alla ripresa è arrivato infatti il gol dell’1-1, seguito a breve distanza da una rete su punizione annullata. I pavesi hanno tirato fuori la grinta dimostrando di voler portare a casa a tutti i costi il Trofeo Rolafer, mentre le Briantea ha avuto momenti di incertezza ed è stata sfortunata sfiorando la possibilità di portarsi in vantaggio con due belle azioni firmate da Bartolomeo Marino e Domenico Mattana. Alla fine, a segnare il passo ci ha pensato il solito Mauro Noli, con un bel tiro di potenza che ha spiazzato il portiere pavese. Ma l’Elix ha venduto cara la pelle e nell’ultimo minuto di gioco ha agganciato di nuovo la Rolafer con un gol nato da un parapiglia in area. Ai calci di rigore, però, la Briantea ha sfatato la maledizione che quest’anno la vedeva sempre perdente, e grazie a un impeccabile Eugenio Tripoli e alla precisione di Marco Scola, Bartolomeo Marino e Roberto Mattana, la squadra brianzola ha chiuso i conti e la stagione con una bella vittoria. Presente alla premiazione anche il sindaco di Lentate Sasso che ha espresso parole di incoraggiamento e complimenti per l’organizzazione di questo evento che dura da 15 anni, e Oreste Romanò, che con Rolafer è sponsor ufficiale della squadra di calcio della Briantea e sostenitore del torneo. “Ripercorrere questi 15 anni di torneo – ha affermato Luca Colombo, che da 22 segue il settore calcio e solo dall’anno scorso ha ceduto il ruolo di responsabile al giovane Ivano Asaro – ci fa capire come la cosa difficile sia quella di mantenere e far crescere queste tradizioni. Ci vuole molto impegno, ma alla fine le emozioni, i ricordi, le sensazioni sono bellissime. Quando ci sono oratori come quello di Cimnago che credono nello sport con così tanta passione, noi ci sentiamo ricompensati di tanta fatica. È bello vedere che anche i giovani sono coinvolti e che respirano i valori veri che lo sport senza limiti sa trasmettere”.