La UnipolSai riabbraccia il suo pubblico e sembra che non sia passato nemmeno un giorno da quel 17 maggio che l’ha incoronata per la seconda volta consecutiva Campione d’Italia. Pompon azzurri sugli spalti, bambini che saltano sugli spalti portando sul petto il coro più bello, “Noi con Voi” nome sotto il quale in questa stagione si riunisce tutta la tifoseria biancoblu. Lo stesso messaggio – Con voi siamo noi – che campeggia sullo stendardo tricolore portato sul campo dagli alunni della scuola primaria IV Novembre di Mariano Comense, prima del fischio d’inizio. Il match non ha storia, la UnipolSai fa valere prepotentemente la legge del campo e dà la polvere a una Padova che, per quanto lunga e talentuosa, può pochissimo contro l’uragano biancoblu. Finisce tanti a pochi, 81-42 per i leoni di Malik Abes, con un Brian Bell in forma strepitosa (27 punti e 31 di efficienza), seguito a ruota dalla coppia più scoppiettante del momento: Jordi Ruiz (18 punti) e Gaz Choudhry (20 punti e 10 rimbalzi). Dopo due giornate di campionato, due lombarde al comando: UnipolSai e Sbs Bergamo conducono a punteggio pieno nel Girone del Nord. “E’ stato molto emozionante tornare su questo campo – ha commentato lo spagnolo Ruiz – anche perché di fronte non c’era una squadra qualunque. Padova è la mia ex casa, ho tanti amici lì e credo che sia merito loro se io oggi gioco ancora in Italia e con lo scudetto sul petto. È stata dura davvero. La cosa bella però ogni volta è entrare dentro questo campo e sentire l’affetto della gente. È stato come ritornare indietro di qualche mese, un orgoglio incredibile. Da parte mia sono contento, sto tornando in forma ed è un piacere vedere i miei compagni in buona condizione, tutti molto motivati a dare il massimo, sia chi gioca di più, sia chi ha meno minuti ma è ugualmente fondamentale. Credo che se giochiamo così, potremo arrivare primi del girone del Nord e puntare a qualcosa di importante”. Tra le fila di Padova, è il nazionale Bargo a guidare l’assalto, tira e difende come un leone. Sono suoi 8 dei 10 punti che il quintetto allenato da Silvana Vettorello mette a segno nel primo quarto (23-10). Nel secondo, una UnipolSai molto determinata allunga fino al massimo vantaggio di 31-10. Dopo 3’ di digiuno è sempre Bargo a smuovere il tabellone (31-12). La partita non evolve, la battaglia di esaurisce di fatto nella prima metà del match: i padroni di casa macinano punti a non finire, dalle mani della coppia di fantasisti Choudhry e Ruiz, in campo per la prima volta insieme e, come da previsione, devastanti. All’intervallo il divario è già esagerato e sembra precludere fortemente un ribaltamento di equilibri: dalla lunetta, Filippo Carossino – che in questo match sacrifica il tiro per fare un lavoro maschio sotto canestro e chiuderà con 7 rimbalzi e 6 falli subiti – sigilla i primi 20’ col punteggio di 44-16. Alla ripresa, la tripla di Jaime Mazzi cerca di dare speranza al quintetto patavino (46-21). Certo, recuperare 25 punti non è impresa semplice. Soprattutto quando dall’altra parte ci sono un Brian Bell esplosivo, che tira da tre senza sbagliare (sua la bomba del 54-30 a 38’ di gioco) e lancia assist che sono fucilate. Il canestro di Ruiz per il 59-34, a 12’’ dalla terza sirena, equivale anche all’uscita per 5 falli di Foffano. È sempre lo spagnolo con la mano calda a tenere viva l’attenzione con le sue mine da 3, in una partita che si avvia ai titoli di coda senza nessuna sorpresa. Da segnalare l’esordio in Serie A di Alessandro Nava, medaglia di bronzo agli Europei U22 a Saragoza e per la prima volta lanciato nella guerriglia della massima serie. Con 6’ ancora da giocare, le lunghezze di distanza tra le due avversarie diventano 30 in favore dei biancoblu. E diventano quasi 40, con il buzzer beater di Brian Bell che manda tutti negli spogliatoi. “Grande partita contro una grande avversaria – ha affermato coach Abes -. Non vorrei che il risultato sminuisse la reale portata di questa squadra, perché Padova ha ottimi giocatori e lunghi davvero importanti. Siamo stati bravi noi a contenerli e a dettare il ritmo fino alla fine. La cosa molto positiva è il fatto che, cambiando anche molti quintetti e inserendo giocatori giovani, il livello non è mai calato di intensità. Questo vuol dire che l’esperienza aiuta a crescere e a rafforzare tutti, come è nelle intenzioni di questa società”. Da questa giornata, è partita la collaborazione con Rete 55: in cabina di regia Chiara Ruggieri e Davide Porro ad animare il racconto sportivo. La differita integrale dell’incontro UnipolSai-Padova è prevista venerdì 7 novembre alle ore 22.30 sul canale 86 del digitale terrestre, Rete 55 Sport.