We are back e mai come oggi è bello poterlo scrivere. Dopo 83 appuntamenti online a distanza con 3663 giovani raggiunti tra gli 8 e i 25 anni, il progetto Be Inspired - programma di sensibilizzazione alla cultura paralimpica promosso da Brianeta84 dal 2008 - è ritornato a svolgersi in presenza, grazie anche alla riapertura degli istituti scolastici: nella mattinata di mercoledì 14 aprile Alberto Esteche, argentino con ormai due anni di esperienza in Brianza, ha incontrato 35 studenti della scuola primaria Pier Giorgio Frassati (www.frassati.it), si è raccontato e in italiano ha risposto alle numerose curiosità degli alunni guidati dal professore di educazione fisica Andrea Resta e dai suoi colleghi. L’incontro è avvenuto all’aperto, nel giardino scolastico, per garantire la massima sicurezza e distanza, seguendo le normative vigenti.
L’evento di oggi è storia: il primo da quel lontano 19 febbraio 2020 quando, a causa dello scoppio della pandemia da Covid-19, tutto si è fermato, o comunque nulla è più stato come prima. Briantea84 ha fin da subito adattato il consueto calendario fitto di incontri in modalità da remoto, permettendo una continuità di svolgimento dei percorsi con “Io Tifo Positivo” e “Non si limita il talento” che confluiscono nel progetto generale “Be Inspired”. Da oltre dieci anni, infatti, Briantea84 è in prima linea nella diffusione della cultura dello sport paralimpico e dei suoi valori, con gli atleti della UnipolSai Briantea84 Cantù e le proprie testimonianze assoluti protagonisti.
“Adattarsi e non fermarsi sono stati i due comandamenti di questo lungo anno, ci abbiamo provato e abbiamo voluto fortemente stare in contatto con i giovani, qualunque fosse l’adattamento necessario - ha spiegato Silvia Galimberti, Direzione, Sviluppo e Sponsorship di Briantea84, da sempre in prima linea per la diffusione della dimensione educativa dello sport -. Ma ritornare dentro i muri di una scuola, mettersi in cerchio con gli studenti, percepire le loro sensazioni, scambiarsi sorrisi anche solo con gli occhi, sono emozioni difficili da ricreare con un monitor davanti. Oggi è stato un giorno straordinario. In un incontro tra persone, in presenza, passa un mondo di sfumature, dettagli, sentimenti. C’è la meraviglia della scoperta, anche in silenzio. Il contatto, prima ancora che la conoscenza, è fondamentale per abbattere le barriere culturali. Siamo grati alla scuola Piergiorgio Frassati di Seveso per aver scommesso su questo ritorno alla normalità, è stato un regalo dal valore inestimabile per tutti noi”.
Per avanzare richieste di incontri (in presenza o virtuali) con i giocatori della UnipolSai Briantea84, basta scrivere una email a [email protected] con i termini della proposta e si verrà ricontattati.