Sono tornate in campo per la prima volta nel nuovo anno tutte e tre le formazioni della Rolafer Briantea84, impegnate nella fase finale della Coppa Lombardia di calcio a 5. Con due vittorie e un pareggio, la squadre allenate da Giorgio Pagani hanno dimostrato di essere sulla buona strada per raggiungere in piena forma gli obiettivi più importanti della stagione. Nel livello Avviamento, il quintetto canturino ha strappato una importante vittoria per 3-2 sull’Arcobaleno Monza, avversario impegnativo e rivale diretto per la seconda piazza. Sono andati in rete per la Rolafer Bruno Pettè, Domenico Panetta e Andrea Colombo, che ha siglato il gol decisivo allo scadere del tempo regolare. La partita è stata tesa e combattuta fino all’ultimo secondo, mettendo in difficoltà anche la coppia in difesa formata da Pettè e Radice, il cui rendimento incostante non ha comunque messo in pericolo l’esito dell’incontro. Il bis è arrivato con la Rolafer2 di livello Promozionale che, sempre contro i monzesi dell’Arcobaleno – futuri avversari nel Campionato italiano Fisdir per l’accesso alle finali nazionali –, hanno mostrato un’intensità di gioco incontrastabile, riuscendo a imporsi per 5-4. Doppietta per Mauro Noli, seguito nelle marcature da Gianni Mancin, il ritrovato Calogero Marchese e Bartolomeo Marino. Con i due arieti Noli e Marchese in avanti, la spregiudicata Rolafer ha dato prova di calcio spettacolo, andando in rete a solo 30’’ dal fischio d’inizio senza che il pallone fosse intercettato dai giocatori del Monza. Migliore in campo, per visione di gioco e lucidità nella gestione dei palloni, Roberto Mattana che con i suoi passaggi smarcanti è riuscito a mandare in crisi gli avversari. Sì è concluso con un onesto pareggio, invece, la sfida tra Rolafer1 e Vharese, una formazione molto giovane che negli ultimi mesi ha compiuto passi da gigante e ora è in grado di dare fastidio anche alle squadre più solide. Il gol della Briantea è maturato da una punizione a 2 di Denis Pomposelli, ma la squadra non è riuscita ad andare oltre la parità, complice anche la marcatura a uomo dei varesotti che ha paralizzato le iniziative offensive dei brianzoli. “Queste partite ci sono servite molto – ha affermato mister Pagani – perché l’Arcobaleno nel livello avanzato sarà un avversario che ritroveremo a marzo quando giocheremo la gara di accesso alle finali nazionali del campionato Fisdir a Pescara. Inoltre, provare una difesa a uomo diversa da quella abituale è un ottimo stimolo per capire come comportarci di fronte a un pressing più elevato. Adesso inizieremo a lavorare in preparazione dei Nazionali, quindi mischiando le squadre e creando due gruppi che speriamo possano essere molto competitivi nelle rispettive categorie”.