Ad agosto vestirà la maglia della Gran Bretagna e proverà a conquistare il titolo paralimpico, dopo aver scalato il tetto d’Europa nel 2011 in Israele. È Ian Sagar, 30 anni, nuovo acquisto della Unipol Briantea84. Il mercato estivo, dopo il tedesco Bienek, porterà in Brianza un altro pezzo da novanta del panorama internazionale. Giovane, determinato, completo: Sagar arriva in Italia “perché il vostro è il campionato più forte del mondo, avete i migliori giocatori e se voglio migliorarmi devo giocare contro di loro. Puoi dare il massimo solo misurandoti con l’avversario più forte”. Ha le idee chiare, soprattutto sa da chi vuole imparare: “Quando mi è stato proposto di far parte della squadra di Malik Abes non ho potuto rifiutare: mi piace molto il suo stile di gioco, ho avuto modo di osservarlo come allenatore della nazionale italiana. E poi non vedo l’ora di incontrare sul campo Matteo Cavagnini del Santa Lucia Roma, il migliore centro a livello mondiale. Voglio giocare contro campioni di razza come lui settimana dopo settimana”. Nella scorsa stagione Sagar ha vestito la divisa dell’Oldham Owls di Manchester, sua squadra storica, dopo un anno sabbatico in Spagna nel 2010. Prima di diventare professionista nel 2005, Sagar è stato un rappresentante nel campo delle carrozzine e degli adattamenti alle automobili per guidatori disabili. Poi ha scelto di consacrare la sua vita alla palla arancione. È un punti 3 alto, chiamato per aumentare i centimetri in area della formazione canturina. “Ian sarà una pedina fondamentale – ha confermato il tecnico della Unipol Abes -, è un giocatore alto e può tirare facilmente da dentro, rafforzando anche il ruolo ricoperto da Joakim Lindblom. La sua esperienza internazionale sarà molto preziosa al servizio dei nostri giovani: Ian da 6 anni fa parte del quintetto base della Gran Bretagna, gioca una media di 35 minuti a partita e sarà uno degli uomini chiave anche alle Paralimpiadi di Londra. Sicuramente cercherà di portare a medaglia la sua squadra davanti al pubblico di casa”.