Una stagione iniziata il 7 ottobre 2019 con il primo allenamento alla Piscina Comunale di Cantù (Co), mesi intensi di lavoro tra gare domenicali e sessioni settimanali con vista Campionati Italiani Invernali di fine febbraio 2020. Poi il blocco a causa della pandemia che ha fermato tutto, un gruppo che si è rimesso in pista e che ha continuato a lavorare adattandosi alla situazione. L’annata della BLM Briantea84 Cantù Fisdir - Federazione Italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali - è stata intensa, con la novità in avvio: la designazione di un nuovo responsabile di settore, Silvia Longoni.
“Per me è stata la prima esperienza in questo ruolo - ha commentato Longoni -, fin da subito ho cercato di integrarmi per farmi conoscere. Per ogni atleta (sono 13, ndr) abbiamo stilato un lavoro con obiettivi precisi. Un ringraziamento a Carlo Capararo per il prezioso supporto e ai volontari che hanno dato il loro contributo al settore. Il gruppo è cresciuto tanto nei mesi, il livello generale si è alzato notevolmente”.
A fine ottobre il debutto ufficiale nel Trofeo Città di Seregno (Mb) con un netto miglioramento dei tempi di iscrizione degli atleti. Poi il Meeting a Lumezzane (Bs) di novembre con un nono posto di squadra e record personali, l’ottavo posto nella competizione organizzata a Saronno (Va) a gennaio e in chiusura il settimo gradino della classifica al Trofeo dell’Angelo di Bergamo a febbraio.
“Ogni gara è stata un banco di prova per costruire la nostra partecipazione ai Campionati Italiani Invernali - ha aggiunto Longoni -. Abbiamo lavorato per migliorare sui nostri errori, con sessioni di allenamento specifiche per risolvere alcune lacune. La tappa a Seregno è stata preparata in meno di un mese, per noi è stato importante capire da che punto saremmo dovuti partire dopo la pausa estiva, per tutto quello che ci avrebbe aspettato dopo. Per ogni competizione territoriale si è pensato a un ciclo di allenamento preciso, con sessioni di scarico a ridosso delle singole gare”.
Dal 28 febbraio al 1 marzo 2020 si sarebbe dovuto disputare il Campionato Italiano Invernale di Nuoto Fisdir in vasca corta a Massarosa (Lucca), annullato poi a causa della pandemia di Covid-19. Dopo giorni di attesa sul futuro della stagione e l’ufficialità dell’inizio del periodo di lockdown, il gruppo guidato da Silvia Longoni ha iniziato ad attuare un lavoro a distanza, con allenamenti a secco. Da lunedì al venerdì, due giorni di collegamento online sulla piattaforma Zoom per delle sessioni live, negli altri tre giorni video tutorial inviati ad ogni singolo atleta con una scheda per le indicazioni da seguire, allenamenti in autonomia dalle proprie abitazioni.
“Sono passata da preparare allenamenti in vasca a quelli a secco - ha continuato sempre Longoni -, ho dovuto rimettermi in gioco per studiare i movimenti da proporre. Inizialmente i ragazzi si sono dovuti riadattare a nuovi metodi di insegnamento, poi hanno lavorato cercando di mantenere la forma acquisita fino a quel momento. Il gruppo ha dato un riscontro di grande maturità: si è continuato ad allenare senza avere obiettivi specifici all’orizzonte, solo per il dovere di farlo e per farsi trovare pronto in caso di ripartenza. Per me è stata una grandissima risposta. Un grazie anche alle famiglie che a casa sono state fondamentali per permettere la buona realizzazione di tutto questo”.
Dopo il periodo di lockdown e in contemporanea alla ripresa delle attività in presenza, la BLM Briantea84 Cantù Fisdir si è ritrovata al Centro Sportivo dell’Asd Cantù San Paolo (Co) per un mesetto di allenamenti sul campo, fino a metà luglio.
“Rivederci dal vivo è stato emozionante, sia per me che per loro stessi, questo ultimo mese è andato bene. Abbiamo continuato con gli allenamenti a secco, seguendo sempre lo schema dei movimenti che già eseguivamo a distanza nel periodo da casa. È stato importante riprendere una sorta di normalità, in attesa di indicazioni sul futuro”.