Prima sconfitta per la Rolafer Briantea84 caduta sabato 16 marzo in quel di Cremona contro i Fermi: non sono bastati i due goal di Denis Pomposelli a far decollare i canturini che per ben sette volte hanno visto gli avversari infilare la propria rete. Una sconfitta che nelle parole di mister Giorgio Pagani non assume le sembianze di una tragedia compiuta, piuttosto un mix di circostanze che hanno contribuito al verdetto finale. Una panchina giovane (ben 5 gli allievi della scuola calcio chiamati a giocare tra i grandi), due assenze tra i veterani, i bomber Mauro Noli e Mattia Di Marco e uno stop dell’ultimo minuto per Marco Benevento, una new entry dalle ottime capacità. A sommarsi alle questioni interne è un avversario in piena forma trainato da uno strepitoso numero 10: e il gioco è fatto. “Nonostante il risultato – ha dichiarato coach Pagani - possiamo ritenerci soddisfatti. Abbiamo giocato bene considerate le forze che avevamo a disposizione. La scelta di inserire i giovani comporta qualche rischio, ne eravamo consapevoli. Ciò che importa è che tutti abbiano mostrato una grande personalità facendo vedere in campo quello che sono in grado di fare. Sicuramente c’è ancora molto da lavorare ma le prospettive sono favorevoli”. Prossimo appuntamento sabato 23 marzo a Busto Arsizio per l’ultima di Coppa Lombardia. Pronta alla conquista del titolo è la Rolafer1 impegnata contro la capolista Arcobaleno Monza: nessun passo falso è concesso ai ragazzi di coach Pagani obbligati a mettere la propria firma sull’incontro. Il pareggio, infatti, cucirebbe lo scudetto sul petto dell’avversario. Per la Rolafer2 (attualmente ultima in classifica) è invece la volta della sfida con la paripunti Milano. Chiara Zucchi