È la Polha Varese, con i suoi 45.212,21 punti, ad aggiudicarsi nelle acque della Piscina olimpica comunale di Como il Campionato regionale di nuoto paralimpico, manifestazione natatoria in vasca lunga organizzata dalla Finp (Federazione italiana nuoto paralimpico) delegazione Regione Lombardia in collaborazione con Briantea84. Una affermazione maestosa per i suoi 22 portacolori, protagonisti in una competizione che ha visto la partecipazione di 85 atleti, in rappresentanza di 12 società sportive (di cui una piemontese, fuori gara). Completano il podio la Polisportiva Bresciana No Frontiere (23.898,05 punti con 13 iscritti) e la Polisportiva Bergamasca Onlus (23.321,36 con 15 atleti). Medaglia di legno per la Briantea84, con 18.175,82 opera di 11 atleti in gara.

Premi individuale per senior e giovani promesse, al termine del circuito regionale: tra i Master, Stefano Balduzzi (M30) della PHB Bergamo con 9.341punti e Antonio Tolasi (M40) dell’Aics Pavia con 9.919,14 punti. Sul fronte femminile, Alessandra Locatelli (M30) della PHB Bergamo con 4.959,14 punti e Cristina Albicini della Polisportiva Bresciana con 8628,75 punti. Giovanissimi e promettenti: Giovanni Rossi – classe 2004, Polisportiva Bresciana – nei 50 stile libero S10 ha ottenuto la miglior prestazione con 46,16, mentre Erica Bistoletti, 14enne della Polha Varese, ha nuotato i suoi 50 stile S06 in 1’18’’92. Esordienti tutti targati Polha Varese: Gabriele Lorenzo, classe 2006, con i suoi 50 rana SB03 ha fermato il cronometro in 1’09’’09, mentre l’undicenne Adlin Cika ha chiuso i 50 stile S10 in 39’’72. In rappresentanza del movimento federale sono intervenuti Oliviero Castiglioni, vice presidente Finp, Roberto Melissano, consigliere Finp, e Massimiliano Tosin, delegato Finp Regione Lombardia.

“Siamo soddisfatti di essere riusciti a riorganizzare questo Campionato dopo la sospensione di maggio (la gara fu rinviata per danni strutturali all’impianto causati dal vento, ndr) - ha commentato Massimiliano Tosin, delegato regionale e responsabile organizzativo della manifestazione -, la “ripartenza” della macchina organizzativa e l’adesione da parte delle società non erano certo dettagli da sottovalutare. I numeri di oggi confermano come la volontà di recuperare questo evento fosse massima, tutti i club hanno confermato la partecipazione e anche il numero degli atleti non ha subito ridimensionamenti significativi. L’efficienza organizzativa di Briantea84 ha fatto il resto. Come delegato regionale credo che situazioni come queste non facciano che confermare l’impegno e gli sforzi che la regione Lombardia rivolge al movimento natatorio paralimpico, un lavoro costante che si traduce in un numero importantissimo di tesserati, senza dimenticare gli atleti di interesse nazionale. Il valore aggiunto di questo Campionato, inoltre, è stato quello di inserirlo all’interno di un progetto formativo: Briantea84 e la Piscina Olimpica di Como hanno accolto 19 corsisti che stamattina hanno iniziato un percorso di studio nell’ambito del nuoto paralimpico, futuri tecnici che proprio oggi hanno mosso i primi passi nel mondo delle competizioni ufficiali”.

“La macchina organizzativa ha funzionato in maniera ottimale - ha commentato Alessandro Pezzani, co-responsabile organizzativo della manifestazione e coordinatore del settore nuoto di Briantea84 -, lo staff coinvolto nella manifestazione ha fatto la differenza, è stato un vero successo. Siamo orgogliosi di aver collaborato con la Finp delegazione Regione Lombardia nell’organizzazione di questa tappa regionale, nonostante gli imprevisti legati alla sospensione dell’evento e alle incognite del caso non possiamo che ritenerci soddisfatti”.