Non numerosa ma di grande qualità la delegazione BLM presente dal 27 al 30 giugno a Lucera per gli Assoluti di nuoto Fisdir. La squadra canturina, guidata dal tecnico Carlo Capararo, era composta dal giovanissimo Emanuele Meloni e dai veterani Gianluca Zoia e Davide Maniscalco. Un trio che, a dispetto dei numeri ridotti, ha saputo ben figurare piazzandosi sempre tra gli otto migliori atleti italiani in 8 gare sulle 9 disputate. Un risultato non da poco, considerando che gli atleti in gara erano oltre 200 in rappresentanza di ben 52 club nazionali. “Possiamo dirci soddisfatti – ha ammesso Caparare – perché tutti i nostri ragazzi hanno raggiunto i loro tempi personali. Nessuna medaglia al collo, ma si sono visti miglioramenti individuali impressionanti. Emanuele non ha deluso le attese: è ancora molto giovane, ha 16 anni, ma nella sua categoria Juniores S14 sarebbe salito sempre sul podio. Ciò significa che ci sono ampi margini. Questa trasferta è stata anche una bella occasione per rafforzare il gruppo, i nostri tre campioni hanno stabilito un ottimo rapporto anche fuori dalla vasca, ci siamo divertiti. Non avevamo ambizioni di livello societario, presentandoci con questi numeri, ma se dovessimo fare una media tra atleti in gara e risultati ottenuti, credo che saremmo nei primi posti della classifica”. Gli Assoluti pugliesi, vinti a livello di club dall’Osha Como, seguito da Phb Bergamo e Latina, hanno dunque mostrato il valore della delegazione canturina: Emanuele Meloni ha nuotato un ottimo 100 rana, abbassando di 8 secondi il tempo tra batteria e finale e chiudendo con 1’39’’81, suo personal best. Bene anche nei 50 farfalla (42’’08) e nei 100 stile libero (1’20’’51), dimostrando come il futuro di questo giovane prospetto potrebbe virare verso una carriera da mistista. Dopo due anni altalenanti, è tornato a splendere anche Davide Maniscalco che nella sua specialità, i 200 misti, ha fatto registrare il quarto tempo assoluto. Mentre Gianluca Zoia ha lasciato la rana, suo punto forte, per buttarsi nello stile libero: il cronometro lo ha premiato nei 100 stile, dove l’1’20’’72 è il suo tempo migliore di sempre. Anche nei 200 e nei 50 stile l’atleta di Robbiano ha sempre guadagnato la finale. “Quest’anno abbiamo deciso di fare scelte drastiche nelle convocazioni per gli Assoluti Estivi – ha commentato Alessandro Pezzani, responsabile tecnico delle squadre BLM -. La federazione non mette tempi limite per l’accesso ai Campionati nazionali, quindi abbiamo deciso di adottare criteri societari precisi: sono stati premiati l’impegno negli allenamenti, la costanza e i margini di crescita. È stata una scelta indubbiamente difficile, perché in questo modo abbiamo dovuto rinunciare alle staffette. Ma crediamo che l’approccio giusto sia quello agonistico: chi nuota con noi lo fa perché decide di impegnarsi in maniera seria, non per passare delle ore. Le gare non sono gite, ma appuntamenti seri. Da qui deriva tutto il resto”.