Molto spesso a fare la differenza sono le motivazioni. Giulianova e Cantù sono squadre diverse per impostazione, esperienza, età, forse anche per centimetri e muscoli, ma sostanzialmente messe sulla bilancia il braccio trova subito l’equilibrio. A spostare l’inerzia è proprio il carattere, la pervicacia nel raggiungere un obiettivo. Giulianova, questa volta, ne ha messa molta di più, strappando con grinta la vittoria sul difficile parquet sevesino per 47-67. Affermazione necessaria, anzi vitale, per chi punta a essere l’avversaria del S. Lucia nella finale scudetto. Davanti alle telecamere di Rai Sport, che hanno ripreso integralmente la partita e la trasmetteranno in differita martedì 8 marzo alle ore 13 su Rai Sport 2, e di fronte a un palasport gremito fino all’ultimo seggiolino e caldo come non mai, i brianzoli hanno mostrato il bello e il brutto di una stagione altalenante: nei primi due quarti, Geninazzi e compagni sono riusciti a dar prova del grande basket coltivato nella terra della palla a spicchi, trascinati da un Andrea Pedretti maiuscolo (12 dei 15 punti del primo periodo sono suoi). Poi la caduta. Nella seconda frazione di gioco, Giulianova è tornata a fare pressione, ha rimesso i suoi uomini di punta – l’ex canturino Galliano Marchionni e Abou Konate – nei posti giusti e si è portata in parità. Da qui è stata tutta discesa per il quintetto della brasiliana Ana Cardoso: nel terzo quarto con Di Bennardo in campo, Giulianova ha messo a segno la prima zampata del +11 (34-45) poi nell’ultimo periodo ha straripato, ormai senza trovare più nessuna resistenza nella difesa dei padroni di casa. “Sicuramente Giulianova è arrivata con molta più determinazione – ha ammesso il coach dell’Aurora Marco Bergna – perché per loro è fondamentale restare al quarto posto e accedere ai play-off. La nostra stagione, in base agli obiettivi che ci eravamo posti, certo poteva dirsi già conclusa con la salvezza, ma quando poi ti trovi di fronte all’occasione di sperare in qualcosa di più, è da stupidi tirarsi indietro. Ci abbiamo creduto ma non a sufficienza: di certo in questo campionato abbiamo regalato troppo, se alcune partite le avessimo portate a casa, ora forse saremmo noi al posto di Giulianova”. Ora l’Aurora affronterà un lungo periodo di stop per la pausa del campionato dovuta alle finali di Coppa Italia e alle Eurocoppe: il ritorno sul campo per l’Aurora è previsto sabato 2 aprile alle 18.00 con la gara interna contro Torino, fanalino di coda della massima serie, ancora a secco di vittorie. Da segnalare, durante l’intervallo, il gemellaggio tra la squadra locale di minibasket Aurora e tre società di basket lombarde: l’Apl Lissone, l’Aurora S. Francesco di Lecco e l’As Robbiate, con circa 150 giovani cestisti sfilati in passerella sul parquet di Seveso per sostenere lo sport senza limiti. PARZIALI: 1Q 15-12 2Q 27-29 3Q 38-47 4Q 47-67 TABELLINI: Raimondi 5 Geninazzi 3 Miceli 0 Pedretti 24 Molteni 0 Diouf 0 Damiano 0 Sala N.E. Santorelli 4 Morteza 11 CLASSIFICA SANTA LUCIA ROMA 28 LOTTOMATICA ELECOM 22 BADS QUARTU S. ELENA 18 GIULIANOVA 18 PADOVA 12 AURORA UGF 12 S. STEFANO MARCHE 12 ANMIC SASSARI 6 HB TORINO 0