È stata la Rolafer a sollevare il 22esimo Memorial Romanò, domenica 25 giugno a Cimnago: dominio assoluto per la formazione canturina che, dopo aver strappato il pass per il titolo, ha domato in finale i francesi del Losa Le Fayet, aggiudicandosi il trofeo intitolato alla memoria di Emilio e Dino Romanò. Terzo posto per la seconda squadra canturina in gara, targata Fondazione Milan, quarta piazza per l’Arcobaleno Monza.
Presenti alla cerimonia di premiazione Oreste Romanò di Rolafer con la moglie Mariarosa e Cristina Romanò, figlia di Dino Romanò. Insieme a loro, il vicesindaco di Lentate sul Seveso Matteo Turconi, l’Assessore allo sport Patrizia Del Pero, l’Assessore alle politiche sociali Marco Boffi e Don Mario. In rappresentanza di Fondazione Milan, prestigioso partner di Briantea84 con il progetto “WE PLAY - Football School”, è intervenuta Agnese Sala con un annuncio importante: “Dal 2015 Fondazione Milan e Briantea84 sono partner del progetto WE PLAY - Football School. Siamo veramente orgogliosi del lavoro che stiamo facendo insieme ed è sempre un piacere essere qui con voi”.”.
Oltre ai premi di squadra non sono mancati i riconoscimenti individuali: ad aggiudicarsi il titolo di Miglior Portiere è stato Marco De Carolis di Rolafer mentre Bartolomeo Marino di Fondazione Milan è stato premiato come Miglior Difensore. A Lele Trezzi dell’Arcobaleno Monza è andato il premio come Miglior Centrocampista, a Damien Challarel del Losa Le Fayet il titolo di miglior attaccante. A Marco Scola, capitano della Rolafer, è stata consegnata una targa che premia il suo impegno ultradecennale in maglia Briantea84.
“Ringrazio di cuore la Parrocchia di Lentate sul Seveso e l’Oratorio di Cimnago per l’accoglienza e la concessione di utilizzo del campo sportivo, sia in occasione di questo annuale torneo sia per gli allenamenti durante l’anno – ha commentato Oreste Romanò di Rolafer. Questo Memorial è un appuntamento molto sentito, a oggi seguiranno ancora molte edizioni”.
“Il Memorial Romanò - ha commentato l’Assessore allo sport di Lentate sul Seveso Patrizia Del Pero – ha un grande valore per il nostro territorio. La promessa dell’Amministrazione comunale è quella di garantire un supporto concreto per le prossime edizioni, ci metteremo a tavolino per capire quali possano essere gli ambiti di intervento. Perché quando lo sport si unisce al sociale non ci si può tirare indietro, anzi, bisogna esserci e in modo concreto”.
“Essere orgogliosi di vestire una maglia quando il ritorno economico è importante è cosa facile - ha commentato Don Mario -, farlo spinti dalla vera passione, come quella che vedo ogni anno in questa occasione, è ciò che fa la differenza. Meritate tutti uno straordinario applauso, per la generosità, per l’entusiasmo e per l’impegno che mettete in quello che fate”.