La Unipol non era al completo (assenti il capitano Molteni e Scopelliti, nelle Marche con la Serie A), mentre Brescia – si sapeva – ha ben rinforzato le sue ossa in questa stagione, insomma la trasferta appariva già difficile alla partenza. Ma una sconfitta di 30 punti non era nei programmi e ha fatto piuttosto male ai brianzoli, reduci dalla bella prestazione d’esordio con il Pmt Torino. 72-42 il risultato finale del primo dei tre derby lombardi di questo girone, dramma in atto unico andato in scena sabato 19 gennaio al centro sportivo San Filippo. Autore del delitto perfetto, l’Icaro Basket Brescia sospinto dal pivot Benjamin Fynn, giocatore con esperienza nella massima serie. “Sono senza parole – è il commento laconico della coach Chiara Ruggieri – perché una sconfitta ci sta, ma perdere in questo modo è davvero umiliante. Nessuno si è preso le sue responsabilità, tutti con la paura di tirare. Basti vedere che a referto sono andati solo tre giocatori, ma anche chi ha segnato ha commesso comunque molti, anzi troppi errori. Bisogna imparare a difendere duro, non possiamo farci travolgere in questo modo. Brescia ha avuto sempre in campo tre lunghi che ci hanno fatto dannare, ma dobbiamo guardare agli errori commessi in casa nostra: tiri sbagliati, nessuna grinta a rimbalzo. Non si è salvato nessuno”. Serata nera per la Unipol che ha patito particolarmente l’assenza del suo marcatore di riferimento, Lorenzo Molteni, e di Angelo Scopelliti, vero cane da guardia dell’area biancoblu. Non è bastata la mano calda del nuovo arrivato Ugo Diaz (top scorer dei brianzoli con 23 punti), né i centimetri in area di Paolo Crespi (17 punti). La squadra di coach Ruggieri, molto giovane e ancora in fase di aggiustamento dopo i cambiamenti in organico avvenuti in autunno, ha subito particolarmente il pressing a tutto campo dei bresciani, che per 40’ non hanno mai smesso di spingere sull’acceleratore. Alla fine della seconda giornata, la classifica vede al comando solitario la Cimberio Varese (4 punti), che in casa ha letteralmente asfaltato l’Hb Torino 65-37. Alle spalle dei varesini c’è tutto il blocco compatto formato da Unipol Briantea84, Icaro Brescia e dalle due piemontesi, Hb Torino e Pmt Torino, quest’ultima vincente sul Gelsia Seregno ancora a secco di punti.