Gara3 della semifinale scudetto è della Unipol Briantea84 Cantù: battuto Santo Stefano Kos Group 69 a 49 nel pomeriggio del PalaMeda. I biancoblù conquistano, così, la dodicesima finale scudetto consecutiva: sarà Asinara Waves Porto Torres l’avversaria, riedizione dell’ultimo atto del campionato 2016-17. Partita in programma al PalaMeda il 10 maggio, la serie si concluderà in Sardegna con gara2 ed eventuale gara3 il 17 e 18 maggio: orari ancora da definire. 

Tornando all’attualità, è tutta un’altra Unipol rispetto a quella di ieri sera (sabato 12 aprile, ndr) che è uscita sconfitta contro i marchigiani. I biancoblù appaiono fin da subito più convincenti, portando più volte al primo massimo vantaggio (+8) nonostante un Santo Stefano che è sempre rimasto in scia. La partita si è indirizzata solo negli ultimi 10’ con un parziale di 16-3 che ha simboleggiato un dominio del gruppo guidato da coach Gomez che oggi ha dovuto fare a meno dell’ancora indisponibile Bellers. 

Carossino, De Maggi e Berdun hanno trascinato rispettivamente con 22, 21 e 18 punti, ma la prova di squadra non è mancata ed è stata una delle grandi differenze con gara2.

CRONACA 
Primo quarto - Coach Gomez opta per il quintetto con Poggenwisch, Berdun, De Maggi, Carossino e Patzwald. Inizio equilibrato tra le squadre, con la Unipol che prova a rompere gli indugi con un 6-0 di parziale targato Poggenwish, De Maggi e Carossino che porta al primo doppio possesso di vantaggio ed al conseguente time-out per coach Ceriscioli. Bedzeti prova a scuotere i suoi con 4 punti, ma Berdun risponde con 6, coadiuvato da Poggenwisch che porta la Unipol sul +8. Bedzeti prova a scuotere i suoi con un and-one, assistito dalla tripla di Giaretti che riporta Santo Stefano a -2. Ci pensa dunque Carossino a respingere l’assalto marchigiano con i 2 punti che permettono alla Unipol di chiudere il primo quarto avanti di 4. 20-16


Secondo quarto - Si rifà sotto Santo Stefano in apertura di parziale, affidandosi a Vigoda e Bedzeti, mentre Carossino con un and-one è il primo ad entrare in doppia cifra personale. Raimondi con la prima tripla della partita impatta a quota 26, a cui segue Vigoda sempre della distanza per il primo vantaggio marchigiano da inizio partita. Carossino non ci sta e con altri 4 punti rimette il muso avanti per la Unipol, aiutato da Berdun che difende il vantaggio dai canestri di Vigoda. De Maggi dalla lunetta fa 2/2, ma Santo Stefano ritrova la parità grazie al solito Bedzeti e Cini. Ci pensa De Maggi, poi, a riportare avanti i canturini all’intervallo lungo. 38-36

Terzo quarto - Si riparte nel segno di De Maggi, che con 6 punti riporta la Unipol avanti di due possessi, rispondendo ai canestri Becker e Giaretti, spingendo Ceriscioli al time-out. Bedzeti in uscita realizza un gran canestro, al quale risponde il solito Carossino e Berdun in contropiede per nuovo allungo Unipol sul +8. Si lotta sotto le plance, si stringono le maglie difensive, ma Carossino continua a segnare e tocca il ventello personale, mantenendo il doppio possesso pieno di vantaggio canturino all’alba dell’ultimo e decisivo quarto. 53-46

Quarto quarto - La tensione è palpabile al PalaMeda. Santo Stefano ora fatica a trovare la via della retina e la Unipol ne approfitta con un 4-0 di parziale che propizia il nuovo massimo vantaggio a 11 lunghezze, obbligando al time-out coach Ceriscioli. La musica non cambia, con De Maggi che allunga parziale e vantaggio con un 2/2 ai liberi ed un piazzato da due, con tanto di stoppata ai danni di Raimondi, mentre gli ospiti proseguono nel loro digiuno di azione nel quarto. Il parziale arriva a toccare l’8-0 ed il vantaggio le 20 lunghezze, mentre Scandolaro sblocca i suoi con un lay-up. Ormai, però, la partita ha preso la via di Cantù: la Unipol ce l’ha fatta, batte Santo Stefano e vola in finale Scudetto per il dodicesimo anno di fila. 69-49

Arbitri (Uldanck, Penzo. Commissario: Bertaccini)

Tempi (20-16, 38-36, 53-46, 

TABELLINI
Unipol Briantea84 Cantù 69 (Carossino 22 De Maggi 21, Berdun 18, Poggenwisch 6, Geninazzi 2, Barbibay, Patzwald, Sbuelz, Tomaselli, Makram, Veloce, Fikov). Coach Gomez
Santo Stefano Kos Group 49 (Bedzeti 19, Vigoda 10, Giaretti 8, Raimondi 6, Cini 2, Becker 2, Scandolaro 2, La Terra, Bassoli, Henriot, Balsamo). Coach Cerisciolli

I RISULTATI DELLE SEMIFINALI SCUDETTO
Gara1, Sabato 5 aprile
Farmacia Pellicanò Reggio Calabria Bic-Asinara Waves Porto Torres 49-70
Santo Stefano Kos Group-Unipol Briantea84 Cantù 60-63

Gara2, Sabato 12 aprile
Asinara Waves Porto Torres-Farmacia Pellicanò Reggio Calabria Bic 57-53
Unipol Briantea84 Cantù-Santo Stefano Kos Group 55-59

Gara3, domenica 13 aprile
Unipol Briantea84 Cantù-Santo Stefano Kos Group 69-49