Il ricordo della sconfitta subita a Genova giovedì 29 sembrava aleggiare nel Palasport di Seveso, che domenica 1 aprile ha ospitato la Cimberio Varese nella quarta giornata di ritorno. In casa Unipol però, l’obiettivo era dimenticare e tornare a vincere. E così è stato. I brianzoli, dopo un avvio a rilento, si sono imposti con autorevolezza liquidando i varesini per 58-44 e difendendo il primo posto in classifica a parimerito con Genova ma davanti per differenza canestri. “Siamo scesi in campo decisi a ottenere un risultato positivo – ha dichiarato, a fine partita, la coach Chiara Ruggieri – perché dopo la sconfitta di giovedì era importante mantenere il morale alto e non abbattersi per confermare il nostro primato in classifica. Nonostante il risultato positivo della partita, abbiamo comunque fatto troppi errori e questo ha permesso spesso agli avversari di accorciare il grande distacco che invece gli stavamo dando. Abbiamo dato la possibilità a tutti i convocati di giocare, inserendo nel finale anche i ragazzi delle giovanili per permettere loro di cimentarsi in uno scontro diretto e provare le emozioni della serie B”. Il risultato del primo quarto sembrava far trasparire una squadra sottotono, appesantita dalla caduta di Genova. A dimostrarlo la grande tenacia offensiva di Varese e le troppe palle perse del quintetto di casa. Durante i primi minuti il capitano canturino, Elhadji Diouf, ha provato a dare la scossa ai compagni con i primi due punti del match ma il tentativo è stato vano. Da entrambe le parti però, il canestro sembrava essere serrato dato il digiuno di canestri per 8 minuti da parte di entrambi i quintetti. Il ferro ha fatto da protagonista fermando così il primo quarto con il risultato di 9-8 per i padroni di casa. Un’altra partita è quella che è iniziata al secondo quarto. La Unipol ha scaldato i motori e inserito la marcia giusta con un ritrovato Scopelliti (8 dei suoi 10 punti sono stati realizzati in questo tempo). Complice un calo di energia da parte di Varese, i brianzoli hanno cambiato faccia al match mettendo al sicuro il risultato già al suono della seconda sirena, andando a riposo sul 31-17. Un +14 per la squadra di casa che ha sofferto solo nei secondi finali in cui Mazzolin e compagni si sono fatti più volte pericolosi sotto canestro. Distacco invariato alla chiusura della terza frazione di gioco (48-34). Nonostante alcune distrazioni difensive dei giocatori della Unipol, che hanno permesso più volte alla squadra in maglia rossa di accorciare la distanza con azioni in contropiede, il divario non è mai stato realmente ricucito. Spazio alla panchina della Unipol nell’ultimo periodo: la rotazione dei giovanissimi di casa Briantea non ha spostato gli equilibri in campo. 58-44 è il risultato finale di un quarto tempo giocato con grinta e determinazione permettendo alla Unipol, dopo uno scivolone fuori casa, di tornare alla vittoria. Tabellini: Diouf 23, Molteni 17, Sala 0, Scopelliti 10, Crespi 2, Forte 3, Pangallo 0, Santorelli, Fiadino 0, Liverani 0, Schiera 0, Nava 2. Parziali: 1Q 09-08 2Q 31-17 3Q 48-34 4Q 58-44