Se la regular season è ancora lontana, c’è chi, in casa Unipol, è già pronto a scendere in campo. Mancano poco più di 24 ore all’esordio della Nazionale italiana Under 22 ai Campionati europei di Saragozza (2-7 settembre) e tra i 12 convocati dal commissario tecnico Marco Bergna c’è tanta gioventù canturina. L’edizione spagnola vedrà il debutto internazionale in maglia azzurra di Davide Schiera (classe 1994), Alessandro Nava (classe 1996) e Luca Cantamessa (classe 1996), che è cresciuto cestisticamente nella famiglia di Alfredo Marson e dalla prossima stagione giocherà a Bergamo, vicino a casa. Un trio di puro talento made in Briantea84, a cui si aggiunge la new entry Filippo Carossino (classe 1993), reduce dai recenti Mondiali di Incheon con la Nazionale maggiore e ora in forza alla Unipol campione d’Italia. Gli azzurri (inseriti nel girone B) inaugureranno il loro cammino europeo mercoledì 3 settembre alle 14.30 contro la Polonia, sui legni del Pàbellon Siglo XXI di Saragozza, campo unico di questo campionato. Giovedì 4 settembre alle 19 sarà la volta della Spagna, poi l’ultimo match del girone contro la Germania (campione d’Europa e del mondo in carica), venerdì 5 settembre alle 16.45. Le prime due classificate di ogni girone accederanno direttamente alla semifinale. Gli incontri saranno visibili in streaming sul sito www.u22-championship.eu. “ Siamo un gruppo nuovo, dobbiamo imparare a conoscerci sul campo ma stiamo facendo un lavoro positivo – ha dichiarato Carossino -. Ho visto la massima disponibilità mentale da parte di tutti nel mettersi a servizio della squadra e pensare al bene comune del gruppo. Adesso è il momento di portare in campo tutto quello che abbiamo imparato, migliorando quello che ancora non va. Sono cambiati tanti elementi nella squadra ma sono certo che possiamo fare bene. La voglia, sicuramente, è tanta. Quest’anno abbiamo la possibilità di fare un grande torneo, dobbiamo dare il 100%. I presupposti ci sono tutti, ora è il momento di dimostrare che siamo una squadra che può puntare al titolo. L’importante è avere la voglia e dare tutto, le partite si giocano, si possono vincere e si possono perdere ma l’importante è dare tutto, onorando sempre la maglia che indossiamo” “Sulla carta siamo una delle formazioni più forti di questo torneo, abbiamo tutte le carte per poter ambire, scaramanticamente parlando, al podio – ha commentato il c.t. canturino Marco Bergna -. Sicuramente è il gruppo più forte che io abbia allenato in questi 4 anni. Possiamo contare sul grande apporto di Filippo Carossino, reduce da un’importante prestazione a Incheon con la nazionale maggiore, e sull’esperienza di Francesco Roncari (anche lui cresciuto nel minibasket della Briantea84 e oggi a Varese, ndr)”. (Foto Ufficio Stampa Fipic)