Finale Scudetto, gara tre. La UnipolSai Briantea84 Cantù si sta preparando per l’ultimo atto del campionato 2020-21 che si giocherà sabato 24 aprile alle ore 11.30 (diretta su Rai Sport). Al PalaMeda sarà sfida contro S. Stefano Avis: in palio il titolo di Campione d’Italia della Serie A Fipic (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina).
Parola a capitan Jacopo Geninazzi che ha commentato il momento della UnipolSai, tra le prime due gare (serie in parità con una vittoria per parte) e la partita decisiva in programma nel weekend.
È tempo di gara tre Finale Scudetto, fortemente voluta e ottenuta dopo aver pareggiato i conti nella serie con Santo Stefano sabato scorso. “La settimana è iniziata bene, abbiamo analizzato la nostra partita di sabato scorso per correggere gli errori commessi nonostante la vittoria. Come in gara uno, anche nel secondo match abbiamo difeso bene, tenendo Santo Stefano (il miglior attacco del campionato, ndr) intorno ai sessanta punti. Nel primo confronto avevamo anche sofferto un po’ in attacco: non siamo riusciti a esprimere quello che sappiamo fare, ma lavorando duramente abbiamo pareggiato la serie. Ora ci aspetta una vera battaglia, non ci sono più gare per recuperare, è una partita secca e dobbiamo dare tutto”.
C’è in palio un trofeo, a coronamento di un’annata unica per il periodo che si sta vivendo, iniziato con la vittoria della Coppa Italia. Bastano queste come motivazioni o serve dell’altro?
“Ci sono tante motivazioni con cui dobbiamo scendere in campo. Dobbiamo dimostrare che rispetto alla Coppa Italia siamo migliorati ancora di più, abbiamo lavorato forte con la voglia di arrivare più in alto. Dobbiamo riprendere la strada che avevamo perso due anni fa in Finale Scudetto proprio contro Santo Stefano e poi vogliamo dare una soddisfazione ai tifosi che ci seguono da casa e che, purtroppo, quest’anno non sono potuti venire al palazzetto”.
Hai parlato di tifosi, veri trascinatori dietro lo schermo e sabato mancheranno. Un appello per loro? “Sappiamo che i tifosi ci sono sempre stati molto vicino, abbiamo ricevuto tanti messaggi da loro sia quando abbiamo perso il primo confronto contro Santo Stefano che la settimana scorsa dopo la vittoria. Chiediamo l’ultimo sforzo: questo sabato sarà davvero una partita da vincere tutti insieme, prezioso sarà il supporto di chi ci seguirà da casa”.
Sono appuntamenti che conosci molto bene, come si preparano questo tipo di partite?
“È vero, sono partite che ho già giocato, ma gare di questo alto livello sono sempre una diversa dall’altra. Come ci si prepara? Lo scopo di questa settimana, come di qualsiasi altro allenamento stagionale, è quello di lavorare insieme come una squadra verso lo stesso obiettivo per poi dimostrare sul parquet quanto fatto”.