Anche il campionato giovanile è arrivato alle sue battute finali. La seconda fase si è conclusa con la qualificazione della Unipol alle Final Four, in programma sabato 20 e domenica 21 a Verona. I Banditi allenati da Giovanni Cantamessa hanno chiuso la stagione con 22 punti in classifica, a parimerito col Santa Lucia Roma ma superati dai capitolini per differenza canestri. Le altre squadre qualificate alla finale scaligera sono l’Hb Torino Uicep Asja (20 punti) e i Bradipi di Bologna (16). In base all’ordine di arrivo nella classifica generale, la Unipol si troverà come avversari in semifinale i piemontesi, con palla a due alle 18.00 di sabato. Una squadra, quella allenata da Francesco Mancuso, che non potrà essere assolutamente sottovalutata dato che non più di tre settimane fa è riuscita nell’impresa di fermare sul proprio campo l’armata romana per 55-35. Un evento unico in tutta la stagione e pure in quella passata, visto che il Santa Lucia aveva perso solo la finale scudetto per mano dei brianzoli. Questo segnale è un campanello d'allarme anche per i brianzoli campioni d'Italia in carica. “Dovremo stare molto attenti – ha commentato con l’abituale cautela coach Cantamessa – perché Torino potrebbe schierare giocatori che non abbiamo visto quando l’abbiamo incontrato in campionato. Quindi è una squadra che riserva delle sorprese. Da parte nostra, il nemico numero uno da combattere è la paura. Abbiamo sempre il vizio di farci prendere dall’ansia nei momenti clou, come è capitato a ottobre nella partita della Supercoppa, quando non siamo neppure entrati in campo. Questa stagione è andata bene e speriamo di poterla concludere al meglio”. La semifinale vede affrontarsi il Santa Lucia e Bologna, che dopo la cocente esclusione dell’anno scorso è riuscita ad agganciare il posto tra i migliori 4 club italiani. Le due squadre vincenti domenica alle 11.30 giocheranno per lo scudetto 2013 e per il secondo Trofeo “Antonio Maglio”, la grande coppa verdeoro messa in bacheca per la prima volta l’anno scorso dalla Briantea84 dopo averla vinta per tre stagioni.