Si è conclusa sabato 28 maggio la terza edizione del Torneo di calcio a 11 "No limits sport" di Campione d'Italia organizzato da Briantea84, in collaborazione con l’amministrazione comunale campionese, l’Azienda turistica locale e l’Associazione polisportiva campionese, un trofeo conteso oltre che dalla Rolafer Briantea84, anche da Fc Elan, Torino Fd e Vharese. La vittoria finale è andata ai piemontesi, cugini del Toro di Serie B, mentre la squadra dei canturini è risultata il fanalino di coda del quadrangolare. Presente alla cerimonia inaugurale, l’assessore allo Sport del comune di Campione, Diego Gozzi, il direttore dell’Azienda turistica Luca Cipolla e il presidente della polisportiva campionese Christian Toini, salutati con grande riconoscenza da Alfredo Marson, presidente di Briantea84, che ha voluto ringraziare l’impegno di tutti nel dare vita a quello che vuole essere un appuntamento fisso della stagione sportiva internazionale. Nel pomeriggio di venerdì 27 e nella mattina del 28 le formazioni si sono affrontate in un girone all'italiana ed è subito emersa la superiorità del Torino che, grazie ad una rosa di giocatori fisicamente molto preparati, ha inflitto una sonora sconfitta alla formazione di mister Pagani, uscita invece vincitrice dalle gare contro Vharese (2-1) ed Elan (2-0), dopo due belle partite ricche di buone occasioni e grande spolvero di tecnica. Conquistato il secondo posto del girone, gli uomini allenati da mister Pagani hanno affrontato in semifinale gli svizzeri dell'Elan, che si sono imposti per 2-1 nonostante il gol del secondo tempo messo a segno da Mauro Noli. Non è rimasta dunque che la finale per il terzo e quarto posto da giocarsi, partita persa per 1-0 contro Vharese, avversario sulla carta molto più debole; nella finale che valeva, invece, la coppa in palio, è stato il Torino ad avere la meglio imponendosi per 4 a 1 sugli svizzeri, campioni uscenti del torneo. Soddisfatto per le 3 partite di qualificazione, il tecnico canturino ha sperato in un buon piazzamento dei suoi, non prevedendo lo scivolone finale nelle gare più importanti: “Abbiamo giocato bene e abbiamo avuto molte occasioni. Torino invece è una squadra molto forte e di livello differente da noi, avremmo forse potuto difendere di più ma per il resto il risultato ci sta" ha dichiarato il tecnico canturino che non ha nascosto un pò di delusione per l'ultimo posto rimediato al torneo. Rotazione completa degli undici in campo e stanchezza finale sono stati gli elementi che hanno compromesso l’andamento a chiaroscuri del torneo campionese. Inoltre anche Marco Scola e Gianni Mancin si sono innervositi molto e, nelle fasi finali, non sono riusciti a dare il massimo come avevano invece fatto venerdì. "Nella prima partita di sabato abbiamo provato un nuovo schema messo a punto in allenamento ma l'abbiamo fatto male – ha aggiunto Pagani riferendosi alla sconfitta contro gli svizzeri - e nonostante in campo ci fosse la formazione migliore non siamo riusciti a portare a casa il risultato a causa della stanchezza dovuta ai 25 minuti di gioco a cui non sono ancora abituati. Devo ammettere di essere quasi contento della batosta che abbiamo preso, non ci siamo montati la testa ma abbiamo capito invece di doverci preparare e avere ancora molto lavoro da fare in vista di Ginevra se vogliamo fare bene". Il prossimo grosso impegno della Rolafer è in programma dal 9 all’11 giugno con il tanto atteso torneo internazionale di Ginevra. In vista di questo obiettivo stagionale molto sensibile, tutta la formazione canturina, insieme al suo staff, trascorrerà il prossimo fine settimana in ritiro al Centro Sportivo Toto Caimi, per prepararsi al meglio e trovare tutta la concentrazione necessaria.