È chiamata alle armi la UnipolSai Briantea84 Cantù, sabato 21 aprile (palla a 2 alle 20.30) impegnata a Seveso contro il Santa Lucia Roma per l’atto conclusivo della serie di semifinale play-off. La vittoria in esterna dello scorso week-end (47-58 il punteggio in favore dei biancoblù) ha rimesso i giochi in parità: rimediato il danno di gara 1 (vinta all’overtime dai capitolini per 50-51) ora tutto si riapre. Chi vince va avanti, chi perde dice addio al sogno tricolore. Già qualificata alla Finale Scudetto 2018 la Deco Amicacci Giulianova, capace di imporsi per 2-0 sulla sfidante Santo Stefano Sport Ubi Banca.
“Messa la firma su gara 2 a Roma ora ci giochiamo veramente il tutto per tutto - ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna -. Sappiamo cosa c’è in palio, non possiamo permetterci di fare un secondo passo falso. O dentro o fuori. Lo scorso week-end a Roma abbiamo avuto la conferma che imponendo il nostro gioco, in attacco e in difesa, sappiamo essere una squadra molto competitiva. I ragazzi erano chiamati a una prova importante e hanno risposto alla grande, questa è la UnipolSai che conosco”.
Occhi puntati sulla coppia Matteo Cavagnini-Cristian Fares: sono 39 i punti messi a referto dal capitano dei gialloblù nelle due gare di serie (15 a Seveso e 24 a Roma, top scorer di match), sempre pericoloso e in grado di fare la differenza. Fares, leader tra i suoi nella partita di andata a Seveso con 18 punti nelle mani, ha fatto sentire la sua presenza anche sul parquet di casa (10 pt), dimostrando di avere tutte le carte per dare fastidio. Sul fronte biancoblù, per quanto persistano delle difficoltà al tiro testimoniate dalle percentuali non ancora brillanti (31% in gara 1 e 45% in gara 2), la distribuzione dei punti su una rosa più ampia resta un punto di forza da sfruttare a proprio favore. Si conferma leader in entrambe le prove l’italoargentino Adolfo Berdun, in doppia doppia a Roma con 17 punti e 13 assist.