C’è anche Marco Dolfin nella lista degli atleti di interesse nazionale diramata dalla Finp, la Federazione italiana di nuoto paralimpico. Una riconferma per l’atleta piemontese in forza alla BLM Briantea84, che già lo scorso gennaio era stato inserito (per la prima volta) nella lista dei talenti da tenere d’occhio. Con il tempo di 1’41”28 nei 100 rana, Dolfin occupa oggi l’8^ posizione nel ranking internazionale classe SB5. Nomi che contano (26 quelli indicati nell’elenco), così come l’obiettivo: i Giochi paralimpici di Rio de Janeiro. Nulla, però, è ancora scritto: come si precisa nella nota “l'essere inseriti nelle liste degli atleti d'interesse nazionale, non assicura all'atleta la convocazione a manifestazioni internazionali da parte della Nazionale Finp”. “Una bella conferma – ha commentato il tecnico Alessandro Pezzani –, un segnale del grande lavoro che sta facendo Marco. Ad oggi, purtroppo, la lista non conta nulla, non c’è alcuna certezza di convocazione agli appuntamenti internazionali in programma per il 2016. Ma già esserci significa tanto. Per tre appuntamenti consecutivi nell’arco di quattro mesi – Stoccolma, Brescia e Busto Arsizio – Marco ha nuotato in tempi da finale paralimpica: un dettaglio importante, la dimostrazione che questo tempo è nelle sue corde. Dobbiamo lavorare per mantenere l’8^ posizione nel ranking, magari limando ancora qualche secondo”. Per il portacolori BLM la preparazione prosegue in vista dei Campionati italiani assoluti invernali in programma a Reggio Emilia il 27-28 febbraio. Tra i requisiti per la selezione degli atleti ascrivibili alla squadra nazionale italiana, è richiesta la presenza nella ranking mondiale predisposta dall’Ipc Swimming (la Federazione paralimpica internazionale) degli iscrivibili ai Giochi di Rio 2016. Il 15 febbraio l’Ipc Swimming comunicherà il numero degli slots assegnati a ciascun Comitato paralimpico nazionale: non si tratta di nominativi (quindi assegnati al singolo atleta), ma biglietti di accesso alle Paralimpiadi di Rio. Sono 620 i posti disponibili: ogni Nazione riceverà i suoi slots in relazione ai risultati ottenuti ai Mondiali di Glasgow 2015 e sulla base del numero di atleti presenti nella classifica internazionale di cui Dolfin fa appunto parte. Sulla base dei posti riconosciuti, la Federazione nazionale procederà alla convocazione degli atleti chiamati a rappresentare l’Italia ai Giochi paralimpici di Rio.