La UnipolSai Briantea84 Cantù ha battuto la Menarini Firenze 66 a 47 nella gara valida per l’ottava giornata di Serie A Fipic. A margine della vittoria maturata nella serata di sabato 7 gennaio, le parole di Simone De Maggi, Filippo Carossino e dei coach Josef Jaglowski e Marco Bergna (Firenze) dalla sala stampa del PalaMeda.
“Sappiamo che dall’inizio del campionato tutte le partite sono per noi delle finali e dobbiamo approcciarle così - ha commentato De Maggi, mvp della gara con 28 punti -. Sapevamo che sarebbe stata una partita di alti e bassi per il rientro da due settimane di stop, anche mentalmente dopo la sconfitta della Supercoppa. Dobbiamo andare avanti, giocare partita per partita e abituarci poi quando le semifinali e finali arriveranno”.
“La Supercoppa, dal punto di vista della preparazione della sfida contro Firenze, era passata - ha aggiunto Carossino -. Come abbiamo detto a dicembre e come ci siamo ripetuti quando ci siamo ritrovati, è stato un episodio che purtroppo ci ha portato ad una sconfitta nonostante avessimo giocato una buona partita. Dobbiamo portarci dietro quanto di positivo fatto, lavorando sugli errori commessi, per non ripeterli, perché ci sono costati un trofeo al quale tenevano tantissimo. La partita contro Firenze non era semplice, venivamo da un periodo di vacanze. C’era da togliere un po’ di ruggine, forse nei primi 20’ abbiamo cercato tante volte di forzare la giocata quando magari era il momento di ragionare un po’ di più, abbiamo buttato via troppi palloni che poi possono pesare sul risultato finale. Firenze è un’ottima squadra, è venuta qui preparata e ci ha messo in difficoltà. Alla lunga poi siamo usciti fuori, siamo stati bravi a puntare sui nostri punti di forza sia a livello difensivo che offensivo. Abbiamo portato a casa una partita importante davanti al nostro pubblico che ci servirà per ripartire dopo la sconfitta di dicembre”.
“Prima partita dopo le vacanze, tutta la squadra è stata ferma per due settimane - ha aggiunto coach Jaglowski -. Abbiamo avuto delle defezioni negli ultimi giorni e alcuni giocatori non erano al top della forma. Per me è stato importante partire sotto di 6-8 punti e poi vedere il buon carattere della squadra. Abbiamo accelerato, vincendo già il primo quarto. Nelle prossime settimane dobbiamo prendere il ritmo e sono sicuro che il prossimo weekend giocheremo ancora meglio. Contro Firenze abbiamo fatto tanti errori, soprattutto in passaggi facili. Alla fine abbiamo vinto di diciannove punti e sono contento”.
“Siamo arrivati a giocare dove si è creata la mia storia con Briantea84 - ha concluso coach Bergna -. Sono nato cestisticamente con Briantea84 e non posso negare che ci siano stati ricordi ed emozioni, soprattutto dopo la scomparsa del caro Alfredo. Siamo una squadra giovane, ci siamo riconfermati in Serie A dopo un primo anno dalla promozione. Quest’anno stiamo facendo un progetto con la Menarini che sta e vuole investire tanto nel basket in carrozzina. Contro Briantea84 abbiamo provato più volte a dare la zampata, siamo partiti molto bene carichi e con la voglia di fare bene. Dall’altra parte c’è una corazzata che ancora una volta è in corsa per il titolo, noi sicuramente non andiamo ad insegnare nulla a loro. Abbiamo visto ancora una volta Carossino e De Maggi on fire, limiti loro e c’è Santorelli che gioca sotto e ti punisce. Sono molto contento perché dovevamo giocare liberi di testa, senza paura. Non era questa la partita da vincere per noi. Dovevamo fare bene dopo la pausa natalizia, vedere a che punto siamo con la squadra e cominciare a crescere step by step. Abbiamo visto delle buone difese e dei buoni attacchi, sono molto contento di Boganelli che ha disputato un’ottima partita. Abbiamo tempo per crescere e confermarci come rivelazione del campionato”.