A margine della vittoria della UnipolSai Briantea84 Cantù in Sardegna (59 a 49 contro la Dinamo Lab Sassari), spazio alle dichiarazioni di coach Jaglowski, Filippo Carossino, Jacopo Geninazzi, Lorenzo Bassoli e Karim Makram.

“Sono molto orgoglioso della mia squadra e sono contento quando i giocatori credono nel loro allenatore e lo supportano - ha commentato coach Jaglowski -. Abbiamo giocato contro alcuni degli atleti più forti della classe mondiale e torniamo a casa con una vittoria importante. Ora ci aspetta una partita altrettanto difficile davanti e spero nel sostegno di tutti”.

“Abbiamo disputato una grande prova, contro una squadra forte e con giocatori di qualità - ha dichiarato Carossino -. Siamo quasi sempre stati sotto, abbiamo dovuto rincorrere e spingere tutti insieme. Ci siamo compattati, siamo stati squadra e questo è stato determinante per la vittoria. Ognuno ha portato il suo. Non abbiamo ancora fatto niente, abbiamo vinto solo una partita, ma che per noi significava molto. Adesso guardiamo avanti perché ci sono tante altre gare da giocare”.

“Vincere con la grande squadra che ha Sassari, in casa loro, di dieci punti e con noi rimaneggiati è stato un grande lavoro - ha continuato capitan Geninazzi -. Siamo stati bravi e intelligenti a non abbatterci dopo un inizio un po’ difficile, sapevamo che avrebbero spinto fin dall’inizio. Siamo riusciti a mettere in campo il lavoro quotidiano della settimana”.

“Sono molto contento di come sia andata la partita - ha aggiunto Bassoli -, questa vittoria sarà importante per il nostro proseguo in questo campionato. Abbiamo aggiunto un tassello importante, soddisfatto di come abbiamo giocato”.

“Per me giocare a basket è la cosa più bella del mondo - ha concluso Makram -, e tornare in squadra, con i miei compagni, per me è stato un grandissimo onore. Contentissimo per la vittoria, grandi emozioni”.