Inizio battezzato da una vittoria per la Unipol Briantea84 che, nell’esordio casalingo del campionato di serie B contro il Pmt Torino, non ha brillato in bellezza ma è stata capace di essere molto concreta, prendendosi il primo foglio rosa stagionale grazie a un’ampia affermazione per 50-36. Al match sevesino era presente il tecnico della nazionale italiana Dionigi Cappelletti, venuto per vedere i giovani del vivaio Briantea, dimostrando di aver avviato nei fatti quel rapporto di collaborazione stretta coi club annunciato in fase di insediamento. Tanti errori ancora per la formazione allenata da Chiara Ruggieri, rimaneggiata rispetto alla passata stagione e ancora in cerca del proprio assetto: già promettente il contributo di Hugo Diaz, il nuovo centro ex Cinisello che con i suoi 18 punti è stato il top scorer del match e si candida a diventare l’erede del senegalese Diouf. “Avevo detto che non sarebbe stata una partita facile – ha ammesso la coach dei biancoblu – perché noi siamo cambiati e la tensione dell’esordio si è fatta sentire su tutti, trasformata in una controproducente paura dei nostri avversari. Ho molto apprezzato il ruolo di guida svolto dal nuovo capitano Molteni, giocatore che ha la stoffa per poter essere trainante e molto decisivo nei momenti delicati. Mi è piaciuto anche Diaz che, dopo un primo quarto appannato e teso, si è rivelato un bel cecchino e valido a rimbalzo. Adesso dovremo mettere a fuoco gli errori commessi e lavorare per eliminarli”. Sicuramente nella lista delle cose da rivedere ci sono le palle perse e i troppi errori al tiro: la Unipol ha faticato molto a mettere distanza tra se e Torino e solo nell’ultima frazione di gioco ha trovato con Molteni il break che ha messo al sicuro il risultato. Dopo un avvio lanciato (8-3), i padroni di casa si sono fatti subito riprendere subendo un parziale di 2-6 negli ultimi due minuti del match (11-9), uguale copione anche per il secondo periodo dove al vantaggio di +10 costruito da un ottimo Scopelliti (prima su assist di Fiadino poi di Molteni) è stato rosicchiato da due fatali contropiedi del capitano dei piemontesi Danila, uomo su cui le marcature sono spesso saltate (23-17). Ci ha pensato Diaz, con una tripla sulla sirena lunga, a dare ossigeno ai brianzoli (26-17). Alla ripresa Torino ha giocato tutte le sue carte e si è affidato al suo numero 15 (15 punti per lui a referto) per mettere paura alla Unipol, approfittando della confusione nell’area biancoblu. Ma all’inizio dell’ultimo periodo un assalto di Molteni (6-0) ha chiuso ogni speranza, portando la Unipol ad amministrare il +10 con grande serenità. “E’ stata una vittoria di squadra – ha commentato il capitano dei brianzoli – certamente il gruppo è nuovo e deve trovare i suoi equilibri. Ci sono cose su cui dobbiamo lavorare molto, come le palle perse, e il vuoto creato dall’assenza di un cecchino come Diouf. Ce la possiamo fare e questa prima gara lo ha dimostrato”. La Unipol-B torna in campo sabato prossimo a Brescia (ore 16.30), contro una delle squadre più accreditate per la promozione in A2, reduce però da un esordio negativo contro l’Hb Torino (45-56).