Mentre a Napoli andavano in scena gli Italiani invernali FINP, Loano ospitava nello stesso weekend la medesima competizione in vasca corta riservata ad atleti con disabilità intellettivo relazionale. Primo appuntamento agonistico del 2015, in vista degli Europei Dsiso (Down Syndrome International Swimming Organization) che avranno come sede la stessa località ligure, la quinta edizione degli Assoluti invernali FISDIR ha visto la partecipazione di 235 atleti, in rappresentanza di 56 club italiani. Anche la BLM, pur divisa su due fronti, era presente e i risultati non sono mancati. A brillare più di tutti nella manifestazione italiana è stato Emanuele Meloni, che ha stupito tutti nuotando i suoi 100 rana come mai fino ad ora. Il suo tempo di 1’42’’68 – con ben 6 secondi in meno rispetto alla prova di Saronni due settimane fa – è valso una medaglia d’argento, dunque il secondo miglior risultato italiano nella specialità. Si è comportato molto bene a Loano anche Gianluca Zoia, salito sul secondo gradino del podio nei 100 stile con 1’20’’87, suo record personale. Grandi tempi anche per le staffette maschili: la 4x50 misti ha meritato la medaglia di bronzo con 3’09’’5, mentre nella 4x100 misti la squadra si è piazzata al secondo posto nazionale (7’16’’58). “I risultati di Loano sono davvero molto incoraggianti – ha affermato Alessandro Pezzani, responsabile tecnico della BLM -. Sicuramente più di tutti Meloni ha fatto la differenza, nuotando in maniera davvero eccezionale. Ho visto buoni tempi anche per Davide Maniscalco con i suoi 400 stile libero. I complimenti vanno estesi però ai tecnici che seguono la squadra agonistica, ovvero Carlo Capararo, Irene Bredice e Luca Mainetti. Io sono convinto che almeno un 5% dei risultati finali debbano essere sempre riconosciuti a chi li allena tutti i giorni. In questo caso la BLM ha di sicuro ottime persone, preparate e molto scrupolose. Da qui derivano i miglioramenti che abbiamo visto e continuiamo a vedere nei nostri atleti”.