A margine della sfida tra UnipolSai Briantea84 Cantù e Special Bergamo Sport Montello (75 a 51), le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti della gara dalla sala stampa del PalaMeda.

Coach Jaglowski (UnipolSai): "Abbiamo portato a casa la seconda gara contro una squadra come Bergamo che voleva vincere. Questa è stata una partita un po' più dura rispetto a quella con Reggio Calabria. La squadra ha fatto un buon gioco, ognuno il suo. È molto importante, noi dobbiamo pensare a questi dettagli. Ora guardiamo ai prossimi appuntamenti in campionato e poi a quello che arriverà a febbraio con la Champions Cup. Ad ogni allenamento lavoriamo intensamente, spero che arriveremo con la giusta forma a questi importanti impegni".

Coach Narra (Special Bergamo Sport Montello): “Da questa partita ne usciamo bene, nonostante qualche errore difensivo. Il potenziale della Unipolsai è altissimo quest’anno, ma abbiamo concesso qualche tiro dalla distanza e tagli in area. Dobbiamo correggere alcune cose sia in difesa che in attacco, queste partite servono per crescere e migliorare questi aspetti per poter arrivare all’obiettivo dei playoff. Il primo tassello lo abbiamo messo vincendo a Porto Torres, dovremo cercare di limitare i danni a Reggio Calabria, dove purtroppo giocheremo senza i tre sudamericani (convocati per i campionati panamericani, n.d.r.). Oggi sono contento: più di così non si poteva fare”,

Simone De Maggi (UnipolSai): Quest’anno, più che negli anni scorsi, bisogna fare un gioco di squadra. Sappiamo che non è importante il singolo, ma sono importanti tutti: sacrificarsi per il compagno e fare cose che normalmente non facciamo. Solo così possiamo dire la nostra e sempre di più puntare in alto.

Filippo Carossino (UnipolSai): Sappiamo che il girone (di Champions Cup, n.d.r.) sarà complicato, però è anche stimolante perché incontreremo subito delle grandissime squadre, che ci permetteranno di tastare il nostro potenziale europeo. Prima di arrivarci abbiamo ancora diversi appuntamenti, opportunità per migliorare i nostri aspetti di gioco. Contro Bergamo siamo stati decisi e determinati fin dall’inizio, poi un pochino siamo calati, ma ci può stare, ma credo che abbiamo giocato comunque una buona partita contro una buona squadra che ha giocatori di qualità. Questo ci deve dare forza e consapevolezza per il futuro e per le grandi sfide che ci aspetteranno nei prossimi mesi.

Personalmente cerco sempre di dare una mano alla squadra che sia con punti, assist o difesa. Cerco di dare sempre il mio massimo mettendomi da disposizione. Bisogna provare ad essere il più completo possibile, per essere più imprevedibile agli occhi degli avversari. Lavoriamo molto in settimana sulle nostre capacità individuali, che devono essere messe al servizio della squadra. Cerchiamo di portare a casa più risultati utili possibili.

Jacopo Geninazzi (UnipolSai): “Stiamo mettendo un tassello dopo l’altro. Il lavoro che facciamo in settimana si vede poi durante le partite. Queste non sono gare semplici: siamo bravi ad andare in vantaggio fin da subito e quasi chiudere fin dall’inizio la sfida. Siamo bravi anche a mantenere alta la nostra intensità, il nostro lavoro in difesa e continuare sulla nostra strada.”

Maximiliano Ruggeri (UnipolSai): “Sono contento di essere qui. Siamo una squadra che vuole sempre vincere ed è per questo che sono venuto. Ci stiamo allenando bene e stiamo crescendo partita dopo partita”.