La nazionale svedese è ripartita verso Stoccolma, dopo il ritiro di 5 giorni svolto a Seveso, ma ha lasciato in Italia per un altro anno il suo giovane e talentuoso Joakim Lindblom. Classe 1992, vent’anni ancora da compiere, uno dei top player della Svezia e tra i più interessanti giocatori under 22 a livello europeo, ha siglato un accordo che lo lega alla Unipol anche per la stagione sportiva 2012-2013. “Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto – ha commentato Alfredo Marson, presidente di Briantea84 – perché Joakim rappresenta il futuro del basket in carrozzina a livello europeo e averlo nella nostra rosa sicuramente è un valore aggiunto. Possiamo vantarci di essere stati quest’anno la formazione più giovane del campionato e siamo intenzionati a restarlo anche nella prossima stagione: il mercato si è già mosso e abbiamo individuato quali potrebbero essere gli elementi per noi più interessanti. Dopo Lindblom, che con molto piacere resta in casa Unipol, cercheremo di portare avanti anche altre trattative sempre alla luce della nostra priorità che è far crescere il nostro preziosissimo vivaio italiano”. Lindblom ha disputato una stagione da protagonista, partendo quasi sempre nello starting five e restando in campo per oltre 30’ a gara. Le statistiche hanno registrato una media di 13.2 punti a partita (221 in totale) e 5.6 rimbalzi, ma a fare la differenza sono i 50 assist distribuiti ai compagni e i 95 rimbalzi guadagnati (al sesto posto nella classifica nazionale). Un giocatore silenziosamente influente nel gioco canturino, non per i numeri eclatanti ma per la sua continuità, soprattutto nei momenti caldi del match. La sua integrazione nel gruppo brianzolo è testimoniata anche dal rendimento: il 45.8% con cui ha tirato nella prima metà della stagione è diventato 54.5% nel girone di ritorno, lo stesso per i tiri liberi che a fine anno hanno toccato il 60.9% di perfezione.