Si è tinto di bronzo il cammino della Rolafer Briantea84 nell’11° Campionato italiano di calcio a 5 Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali), livello agonistico. L’edizione di Ferarra (9-12 maggio) ha visto trionfare ancora Obiettivo Uomo (Napoli) che ha conquistato il secondo tricolore consecutivo dopo la vittoria della scorsa stagione a Firenze. Argento per Total Sport, mentre Elos Bitonto e Format Ferrara si sono classificate rispettivamente al quarto e al quinto posto nel raggruppamento di categoria.
Grande successo e record di iscrizioni per l’edizione 2019 - inserita nel progetto “Contropiede”, realizzato grazie al contributo della Fondazione Vodafone Italia con l’organizzazione della società Format Ferrara - a cui hanno preso parte 22 squadre suddivise nei 5 livelli di gioco: Agonistico, Pre-Agonistico, Promozionale, Base e C21.
Alla rassegna tricolore la Rolafer è stata rappresentata da Mauro Noli, Marco Scola, Denis Pomposelli, Fabrizio Ceriani, Mirko Pirone, Nicholas Mazzucchi, Emanuele Arnaboldi, Davide Sasha Martinelli, Charbel Mailo, Andrea Fiore e Aldo Germanà. Gli 11 atleti sono stati guidati da mister Luca Brienza e da Giorgio Pagani, responsabile del settore calcio canturino
“Nel complesso sono contento dell’esperienza che hanno fatto i ragazzi - ha commentato mister Luca Brienza -, siamo stati uniti e abbiamo giocato sempre da squadra. Ci tengo a sottolineare il grande esempio di Emanuele Arnaboldi che con la sua entrata in campo nella prima gara del torneo ha spaccato la partita. La sua è una bellissima storia da raccontare: è salito dal livello Base a quello Agonistico in 3 anni. Allenamento dopo allenamento è cresciuto tantissimo e i miglioramenti, frutto del lavoro quotidiano, sono stati messi a servizio dei compagni. Questa è solo una delle tante note positive della trasferta di Ferrara. Ci dispiace essere arrivati all’appuntamento clou contro Obiettivo Uomo con tre titolari infortunati, ma siamo soddisfatti del gioco che abbiamo espresso in questa edizione del Campionato Italiano”.
GIORNO 1
ELOS BITONTO – È stato un debutto pieno di emozioni quello della prima gara in programma venerdì 10 maggio contro Elos Bitonto, dopo l’arrivo e il ritrovo delle squadre avvenuto nella giornata di giovedì 9. Il match è stato molto combattuto con i pugliesi che sono passati in vantaggio, ma poi hanno subito la rimonta e il sorpasso della Rolafer che è valso il momentaneo 1-2. Gli avversari hanno pareggiato i conti alla fine della prima frazione di gioco (19’ effettivi) con le squadre che sono andate al risposo sul parziale di 2-2. All’inizio della ripresa Elos Bitonto ha firmato il 3-2, ma la sfida è svoltata completamente con l’ingresso in campo di Emanuele Arnaboldi. Con la sua entrata da centrale difensivo nel rettangolo di gioco ha dato sicurezza e solidità a tutta la squadra. Arnaboldi è stato di ispirazione per i successivi 5 gol segnati da Mauro Noli (4), Mirko Pirone (1) e Denis Pomposelli (1) che nel giro di pochi minuti hanno allungato le distanze dall’avversario. Alla fine la Rolafer ha trionfato per 8-3, con i canturini capaci di soffrire e di riprendere in mano il match, riuscendo anche a gestire le buone trame offensive. Coach Luca Brienza, con il risultato ormai in cassaforte, ha dato minuti a tutti gli 11 atleti, facendoli ruotare nel finale della partita.
GIORNO 2
TOTAL SPORT - La Rolafer Briantea84 è uscita sconfitta nel secondo match del livello Agonistico. Il risultato finale contro Total Sport (7-4) non ha reso giustizia ad un confronto interpretato e giocato molo bene dai canturini. Statistiche alla mano, Pomposelli e compagni hanno fatto il triplo delle conclusioni nello specchio, trovando davanti a loro un super portiere, poi premiato come miglior estremo difensore della categoria. La Rolafer ha dominato dal punto di vista delle azioni e del gioco, ma non è bastato per evitare il passivo finale.
GIORNO 3
OBIETTIVO UOMO - Non c’è stata assolutamente partita contro i neo campioni d’Italia, usciti imbattuti da questa edizione del torneo. Contro la Rolafer il risultato è stato pesantissimo (25-4), complici i forfait di tre titolari come Denis Pomposelli, Mirko Pirone e Aldo Germanà. Coach Brienza è dovuto ricorrere ai ripari ridisegnando una squadra composta da calciatori che non erano mai partiti titolari in un livello così alto. Formazione rimaneggiata e tanta sofferenza nel match clou del livello Agonistico. Obiettivo Uomo ha presentato tra le sua fila atleti che militano nella Serie D Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) e la differenza si è percepita fin dalle prime battute. Questo confronto potrà dare sicuramente esperienza a un gruppo che non si è arreso nonostante la netta difficoltà.