A margine della vittoria della UnipolSai Briantea84 Cantù contro PDM Treviso (69-41), spazio alle dichiarazioni post partita.
È stata una partita ottima - ha commentato capitan Geninazzi -, dal punto di vista della squadra abbiamo ritrovato il gioco che ci era mancato nelle ultime gare. Ci stava un calo di forma nell’ultimo periodo, la sfida di oggi ci sta dicendo che stiamo tornando ai nostri livelli. Avere un sesto uomo in campo come il PalaMeda di oggi ci ha dato una grossa mano”.
“Sicuramente serviva una vittoria, una risposta da parte di tutti - ha aggiunto De Maggi -. Abbiamo ancora degli alti e bassi durante la partita che non possiamo permetterci. Sono contento che i giovani sono entrati dalla partita e si sono fatti trovare pronti. Dobbiamo continuare così”.
“Sono molto contento per questa vittoria - ha continuato Bassoli -, davanti a questo pubblico. Spero di aver fatto una prestazione degna, sono felice”.
“Questa vittoria significa tanto, dobbiamo sempre ricordare il nostro livello - ha dichiarato Buksa -. Non siamo riusciti a portare a casa i due punti contro Padova, ma oggi abbiamo messo in pratica tutto il lavoro che svogliamo durante gli allenamenti. Tutte le persone che sono entrate in campo hanno dimostrato che sono all’altezza di giocare in Serie A”.
“Il mio canestro è stato emozionante - ha affermato Tomaselli -, molto importante concludere al primo posto questa regular season. Speriamo vadano bene anche i prossimi appuntamenti”.
Poi spazio alle parole dei coach:
Coach Josef Jaglowski (UnipolSai): “Ogni giocatore ha dimostrato di poter giocare in ogni parte del campo. Abbiamo avuto buoni risultati in termini di assist e punti, il duro lavoro ripaga sempre. La gara ci aiuterà a livello psicologico, ora continueremo a lavorare per la parte finale del campionato, per essere in buona forma. È stato bello poter vedere oltre 1000 tifosi sugli spalti, è fantastica un’atmosfera di questo calibro. L’ultima volta che mi sono trovato in un’atmosfera del genere è stato alla finale delle Paralimpiadi di Rio. Ringrazio tutti per il sostegno”.
Coach Marco Dal Fitto (PDM Treviso): “Siamo già con la testa ai playout. La partita ci è servita, abbiamo fatto bene i primi due quarti davanti ad una Cantù che poi ha dimostrato di essere lo squadrone che conosciamo tutti. Abbiamo visto comunque qualcosa di buono, soprattutto in difesa, che ci servirà per le prossime sfide. Volevo salutare coach Cricco che oggi era indisposto, l’ho sentito e sta bene e non vediamo l’ora che torni in panchina”.