Non conosce alternativa alla vittoria la trasferta romana della UnipolSai, impegnata sabato 14 aprile (palla a 2 alle 17) nella seconda gara di semifinale play-off contro il Santa Lucia Roma. La sconfitta subita lo scorso week-end nel primo atto di serie (50-51 il risultato scritto dopo un tempo supplementare) non lascia scampo agli uomini di coach Marco Bergna: vincere a Roma per tornare a Seveso il 21 aprile e giocarsi con gara 3 l’accesso alla finale Scudetto 2018.

Sull’altro fronte di semifinale, vantaggio nelle mani della Deco Amicacci Giulianova, vincente per 73-58 sulla favorita Santo Stefano Sport Ubi Banca. Appuntamento alle 18 al palasport di Alba Adriatica per conoscere il verdetto del campo.

“Andiamo a Roma con un solo obiettivo: quello di vincere - ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna -, il risultato di sabato non concede altro margine d’errore. Non ci sono scusanti da trovare, contro il Santa Lucia lo scorso week-end si è vista una delle nostre peggiori prestazioni. Ci aspettano una squadra e un campo ostico, sta a noi trovare il modo per rimettere la serie in parità. Vogliamo tornare in campo a Seveso il 21 aprile e continuare il nostro percorso in campionato”.

Un déjà-vu: negli ultimi due anni la UnipolSai ha sempre subito il vantaggio avversario in gara 1 - nel 2016 contro la Deco Amicacci Giulianova e nel 2017 contro Santo Stefano - per poi ribaltare risultato e differenza canestri nel match di ritorno (in entrambi i casi la serie era al meglio delle 2 gare). Resettare tutto e cominciare da capo, questo l’imperativo per risollevare le sorti della squadra che da due stagioni porta il tricolore cucito sul petto. Considerati il 31% dal campo di gara 1 (0/12 da 3, 23/74 da 2 e 4/7 ai liberi) e la vittoria di misura del Santa Lucia (con una sola lunghezza di scarto), pensare di poter far peggio sembra quasi impossibile.