A margine della vittoria contro lo Special Bergamo Sport Montello (73-43), spazio alle dichiarazioni in casa Unipol Briantea84 Cantù. 

Coach Josef Jaglowski: "Abbiamo giocato una buona partita e abbiamo interpretato i 40 minuti secondo il nostro piano. Oggi abbiamo provato tutte le opzioni di gioco e sono stato contento di aver ricevuto tantissime risposte positive. Vorrei augurare ai miei giocatori di avere sempre fiducia nelle loro capacità, per aiutarsi a vicenda. Il risultato di tutta la squadra è la cosa più importante. Sono sempre felice quando facciamo un passo in più di crescita. Ringrazio anche i nostri tifosi per il loro sincero supporto qui a Bergamo".

Filippo Carossino: "Abbiamo iniziato bene con energia, buoni i nostri primi venti minuti soprattutto dal punto di vista difensivo. Probabilmente siamo entrati un po' troppi mosci nel terzo quarto, ha iniziato meglio Bergamo come intensità vista sul campo. Ci abbiamo messo un po' più di tempo a carburare, ma grazie a quanto avevamo già maturato e al lavoro svolto siamo riusciti poi a incrementare il nostro vantaggio e a tornare a giocare la pallacanestro che avevamo fatto vedere nei primi minuti. Abbiamo disputato un'ottima partita, ognuno ha portato il suo contributo. Ora si tornerà a lavorare, dopo due trasferte giocheremo in casa e non vediamo l'ora di scendere nuovamente in campo per continuare la nostra strada".

Anne Patzwald: "Abbiamo affrontato Bergamo con rispetto, mettendo in campo le nostre idee di gioco fin da subito. È stato bello rivedere Francesco Santorelli in campo, grande gioia per i nostri tifosi che ci hanno supportato con forza anche in trasferta".

Simone De Maggi. “Questa è una partita in cui non bisogna sottovalutare l'avversario, ma con la consapevolezza di entrare in campo con la massima concentrazione come abbiamo fatto. Siamo partiti subito bene, poi abbiamo cercato di mantenere e gestire il vantaggio. Molto bene la risposta di tutti, viste le grandi rotazioni fatte. Sono contento che i compagni abbiano risposto presente".

Shay Barbibay: "Fino al terzo quarto Bergamo era ancora in gioco, sono molto felice di aver potuto contribuire al successo della squadra, ognuno di noi ha fatto il suo per un ottimo lavoro di gruppo. La parola d'ordine è coerenza e pensiamo già alla prossima partita casalinga: cercheremo di rendere orgoglioso il nostro pubblico, non come l'ultima volta".

Adolfo Berdun: "Bergamo è una buona squadra, sanno giocare bene e se noi abbassiamo la guardia, loro sono lì pronti per far vedere che ci sono. Abbiamo saputo reagire nel loro bel momento e siamo stati bravi".