A distanza di una settimana il risultato non è cambiato. Ancora una volta – dopo l’en plein di vittorie messo a segno nei preliminari di Coppa Italia 7 giorni fa – la Elecom ha ribadito la sua grandezza doppiando la Unipol con il punteggio di 64-31. A livello di classifica, la lotta per il quarto posto in ottica play-off si fa sempre più serrata: oltre ai lombardi, stazionano a quota 14 punti anche Porto Torres e Giulianova, entrambe però con una partita da recuperare. Per la Unipol sarà dunque di fondamentale importanza lo scontro diretto di sabato 3 marzo proprio contro gli isolani (ore 20.30 al palasport di Seveso). Del resto nella capitale è quasi impossibile fare bottino: dopo due quarti di sostanziale equilibrio – le due squadre sono andate a riposo sul 21-16 – ai romani è bastato alzare un po’ la voce per fare il vuoto dietro di sé. Con un parziale maiuscolo di 20-4 nella terza frazione di gioco, il match si è praticamente chiuso per manifesta inferiorità dei brianzoli. Poco o nulla hanno potuto fare gli uomini di Abes quando Ness e compagni hanno iniziato a tirare come cecchini. “Arriviamo da un weekend molto faticoso in Coppa Italia e dopo appena 6 giorni siamo ripartiti nuovamente per Roma: ci sono mancate le energie mentali per gestire al meglio questa gara – ha ammesso Abes -. Sotto il profilo tecnico nulla da dire: per vincere contro la Elecom occorre fare la partita perfetta e noi non ci siamo riusciti. Quando abbiamo iniziato a prendere tiri alla ripresa, ho capito che la situazione era irrecuperabile, quindi dalla fine del terzo quarto ho messo in campo i giovani per fare esperienza. Non eravamo in una buona giornata e Roma aveva fame di vittoria. Impossibile resisterle”. Parziali: 1Q 13-10 2Q 8-6 3Q 20-4 4Q 23-11 Tabellini: Lindblom 2, Geninazzi 2, Damiano 0, Molteni 2, Santorelli 0, Sala 0, Scopelliti 2, Pedretti 6, Gugliotta 6, Smurr 11.