La bellezza di una partita non è fatta solo di tecnica e agonismo. Nel festeggiare l’88-44 della UnipolSai contro il Padova Millennium Basket, la magia si è fatta sentire a 360°, con lo squadrone di “Io Tifo Positivo” che questa sera ha riempito gli spalti del Palasport di Seveso con il tifo delle grandi occasioni: caloroso, colorato e carico di voce. Certo è, che lo spettacolo non è mancato sul campo. Grande prova per la UnipolSai, magnetica, decisa e determinata con la coppia Jordi Ruiz e Filippo Carossino sugli allori: 29 punti per lo spagnolo, cecchino dalla distanza con 4 stratosferiche triple capaci di infiammare la folla. Carossino, 20 punti nelle mani, ha fatto vedere la più bella prestazione di questo inizio di stagione. Secondo posto in classifica per i biancoblù, con Giulianova ferma un turno e Porto Torres - vincente su Roma - sempre in testa. Tutto rimandato allo scontro diretto del 10 dicembre, sempre a Seveso, contro gli abruzzesi di coach Malik Abes.

“Una bellissima partita – ha commentato un soddisfatto Filippo Carossino – a livello di squadra e individuale, sono contento della mia prestazione. Parto dall’idea che ci sia sempre da migliorare, quei due tiri che non sono entrati stasera dovranno entrare la prossima volta. In campo ci siamo aiutati, è stata una bella partita, questa è la strada giusta da seguire. Sicuramente abbiamo preso uno schiaffo importante contro Porto Torres, ci ha fatto male. Ma è dalle sconfitte peggiori che bisogna imparare a rialzarsi più forti di prima. Quest’anno non sarà facile tenere questo scudetto sul petto, ci sono tante squadre intenzionate a strapparcelo. Ma noi non ce lo faremo portare via facilmente, è un sogno che ho messo in bacheca e adesso devo conquistarne altri”. 

“Arriviamo da due partiti facili sulla carta – ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna - il nostro obiettivo era quello di fare bene, affinare meccanismi di attacco e difesa in vista della partita contro Giulianova il prossimo weekend. Mi piace questa UnipolSai, è bello vedere che la squadra non molla mai: quando si è sul +20,+30 non è facile mantenere la concentrazione, i cali di tensione possono essere pericolosi. Si è visto un Carossino in grande forma, molto sciolto, si è preso una bella soddisfazione. Una cosa è certa, il lavoro paga”.

Palla a due a Richard Nortje, Padova subito in attacco con Fabio Bernardis (0-2). Adolfo Berdun sgancia la prima bomba di match (3-2), Nortje tiene i suoi sull’attenti riportando i giochi sul +1 (3-4). Poi è la UnipolSai a prendere il largo, Filippo Carossino, Brian Bell e Jordi Ruiz, con gran tripla dalla distanza, mettono un parziale di 7-0 per l’11-4 di metà quarto. Prova ad allungare Padova, i biancoblù rispondono presenti alla sfida e con la mano bollente di Ruiz scappano sul 15-7. Alla tripla dello spagnolo tutto pepe risponde Bernardis, stessa moneta e tabellone sul -5 (15-10). 2’43” da giocare, Carossino per il 17-10, Padova accorcia pericolosa con il solito Bernardis portandosi di nuovo sotto (17-14). Poi è tutta regia UnipolSai: parziale di 6-0 firmato da Giulio Papi, Ahmed Raourahi e Ruiz per il 23-14 della prima sirena. 

Apre da 3 la UnipolSai per mano di Ruiz (26-14), e con un gran parziale di 9-0 costruito da si lancia cattiva sul 32-14. Richard Sargent rompe il silenzio padovano facendo vibrare la retina dalla distanza (32-17), Ruiz risponde servendo la quarta bomba personale di match buona per il 35-17 biancoblù. Padova si mette nelle mani di Nortje e di Sargent (35-20), ma sono i padroni di casa a dettare le regole in campo chiudendo il quarto sul 45-24. 

Il terzo quarto si apre con una UnipolSai tutta italiana: Carossino, Papi, Santorelli, Berdun e Davide Schiera, in campo a servizio di coach Bergna. I primi 5’ sono appannaggio della coppia Papi-Berdun, con due triple bollenti servite dalle mani dell’italoargentino in casacca 14 e il tabellone a portarsi sul +33 (61-28). Poi è Carossino show: il 22enne di Arenzano ha sganciato una granaiola di punti, ben 10 in 5’ minuti di inferno per Padova. Ultimo atto da giocare, punteggio sul 73-30. 

Quarto periodo, si gioca per amministrare il vantaggio, che ormai pronuncia la sua sentenza in favore della UnipolSai, ampiamente lanciata in avanti, sul +50 quando da giocare mancano ancora 5’ abbondanti. Padova non molla, sta in partita fino all’ultimo istante, ma il tabellone allo scadere decreta cosi: 88-44, 7^ giornata alla UnipolSai. 

7^ GIORNATA – sabato 3 dicembre
Santa Lucia Roma - Gsd Porto Torres 56-69
Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari - Special Bergamo Sport Montello 69-51
Santo Stefano Banca Marche - Cimberio Hs Varese 69-48
UnipolSai Briantea84 Cantù - Padova Millennium Basket 88-44

Riposa: DECO Group Amicacci Giulianova

Classifica:
Gsd Porto Torres 12
UnipolSai Briantea84 Cantù 10
DECO Group Amicacci Giulianova 10
Santo Stefano Banca Marche 8
Cimberio Hs Varese 4
Padova Millennium Basket 4
Santa Lucia Roma 4
Special Bergamo Sport Montello 2
Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari 2