Prima trasferta europea del 2014 e l’inizio di una lunga serie: quella a Aix en Provence, con il Campionato nazionale di Francia Elite, per Marco Dolfin e Francesca Pozzi è stata la porta ufficiale di ingresso alle competizioni internazionali. I due portacolori della BLM, infatti, hanno ottenuto la tanto attesa classificazione dell’IPC (International paralympic committee), che consente di prendere parte alle gare di alto livello, sia europee che mondiali. Un passaggio obbligato quanto delicato, per poter fare un salto di categoria e gareggiare tra i migliori nuotatori agonisti. “Bilancio davvero ottimo per questi 5 giorni in Francia – ha commentato un soddisfatto Alessandro Pezzani, responsabile tecnico del settore nuoto -. Torniamo a casa con quello che speravamo, ovvero una classificazione internazionale che rispecchia quella con cui finora sia Marco che Francesca avevano gareggiato in Italia. Significa che ora riprenderemo con slancio la preparazione: domenica abbiamo già il Meeting internazionale di Busto, un banco di prova importante”. La conferma della classificazione italiana per entrambi (S6, SB5 e SM6), risultato fortemente sperato prima della partenza, non è stata una cosa scontata. Dolfin e Pozzi, infatti, si sono presentati alla commissione classificatrice che non solo ha valutato la loro cartella clinica, ma li ha esaminati durante le gare in acqua per definire il punteggio dei parametri funzionali e l’inserimento nella classe di competizione adeguata. “Come mi aspettavo, i classificatori non hanno lasciato nulla al caso – ha confermato Marco Dolfin, medico ortopedico e dunque preparato al colloquio con i colleghi classificatori -, la visita infatti è durata circa un’ora, dopo di che non ci hanno subito comunicato l’esito ma hanno preferito vedere le nostre gare per decidere. Sicuramente il mio caso era il più delicato, perché fuori dall’acqua ho capacità funzionali che possono essere assimilabili a chi nuota in una classe superiore. Ma vedendomi nuotare, come spinta e idrodinamica, non ci sono stati dubbi. Sono molto soddisfatto, ora inizia il bello”. Dolfin, piemontese tesserato da quest’anno nella Briantea84, prenderà parte già a fine aprile al Meeting internazionale di Berlino, dove un anno fa aveva fatto il suo debutto europeo Francesca Pozzi. Una bella vetrina dove cercare risultati importanti. Già in questi giorni, Dolfin ha ottenuto piazzamenti interessanti: 4° assoluto nei 100 rana col tempo di 1’55’’26, un 7° posto nei 200 misti (3’39’’45) e ottavo nei 100 dorso (1’43’’47). Molto galvanizzata da questa trasferta francese anche Francesca Pozzi, tornata a casa con un bel po’ di conferme: per la prima volta ha nuotato i 200 misti, portati a termine in 5’22’’54, tempo numero 15 del ranking finale. “Mi sono tolta un grande peso – ha ammesso la giovane di Briosco, classe 1989 – ora sono tranquilla e posso dedicarmi a pieno alle prossime gare, partendo dal meeting di Busto Arsizio di domenica. È stata un’esperienza molto bella, eravamo gli unici italiani in gara mentre arrivavano davvero da tutto il mondo per questo appuntamento di classificazione. Gareggiare in questi contesti gratifica molto”.