Tempo d’Europa per le squadre Rolafer Briantea84, impegnate a Ginevra dal 2 al 4 giugno per il 38esimo Torneo internazionale di calcio: due livelli di gioco, 18 le formazioni pronte a contendersi uno tra i più blasonati trofei calcistici continentali. I 26 della delegazione canturina, suddivisi nelle squadre A e B, partiranno alla volta della Svizzera giovedì 1 giugno: partite al via nel pomeriggio di venerdì, con la Briantea84-B chiamata al debutto contro il Jura Foot alle 16.00. Per la formazione maggiore, terza forza dell’edizione 2016, fischio d’inizio alle 16.40 contro l’Amica. A capo della spedizione Rolafer, Giorgio Pagani, Tommaso Nava, Davide Gaverini, Gianpaolo Scola, Cesare Pagani, Simone Bonetti e Michele Nava.
L’edizione 2017 vedrà la partecipazione di tante giovani new entry provenienti dal bacino della Scuola Calcio We Play Football School, progetto promosso da Fondazione Milan in partnership con Briantea84 e La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. Il progetto, unica esperienza di scuola calcio in Italia dedicato ad atleti con disabilità intellettivo relazionale, coinvolge oggi 16 atleti nati tra il 1999 e il 2009. Ginevra sarà occasione di battesimo tra i grandi per Marcello Giuseppe, classe 2009, alla sua prima trasferta continentale.
“Il Torneo di Ginevra è uno degli appuntamenti salienti della stagione - ha commentato il responsabile tecnico del settore calcio Giorgio Pagani -, una trasferta che oltre ad avere un importantissimo valore sportivo viene vissuta intensamente anche in termini umani e di squadra. Cinque giorni di convivenza 24/24, lontano da casa, fuori dall’Italia: oltre alle partite da giocare ci sono tante dinamiche da vivere e condividere. Quest’anno partiranno con noi tante giovani promesse della Scuola Calcio, bambini di 8-9-10 anni che si preparano alla loro prima vera trasferta da grandi. I veterani, oltre a pensare agli obiettivi sul campo, sanno di avere una grande responsabilità: quella di dover essere esempio positivo per i più piccoli. Ovviamente questo non rende l’obiettivo sportivo di secondaria importanza. La squadra A si presenta a Ginevra con delle ambizioni molto alte e ben precise: sappiamo di poter fare bene e a cosa dobbiamo puntare. Purtroppo dobbiamo fare i conti con qualche assenza forzata causa infortunio ma non ci tiriamo indietro, anzi: daremo tutto quello che abbiamo per mettere le mani su questo Trofeo”
“Siamo alle battute finali di un’annata che ci ha regalato soddisfazioni incredibili - ha continuato Pagani - indicatori di un percorso in crescendo. La vittoria della Quarta e Quinta Categoria Figc e lo storico secondo posto nella Finale Play-Out del torneo Max&Friends sono sicuramente i risultati più “visibili” di questa stagione. Ma c’è molto altro: un vivaio che cresce, progetti come quello della squadra Top Level Fondazione Milan (formazione di livello agonistico che coinvolge atleti con e senza disabilità, iscritta a campionati regolamentari non retti da regolamenti adattati, ndr) virtuosi e in continua crescita. La vittoria a Ginevra sarebbe sicuramente l’epilogo di una stagione pressoché perfetta”.