Nessuno è tornato a casa a mani vuote: la squadra della Briantea84 che ha preso parte ai Campionati assoluti italiani di nuoto di Portici (Na) si è tolta parecchie soddisfazioni, dimostrando ancora una volta di essere competitiva e talentuosa. Otto le medaglie vinte dalla delegazione canturina, di cui 5 ori, 2 argenti e un bronzo. Metallo che pesa e che soprattutto premia il lavoro degli ultimi mesi. A portare in alto il nome della Briantea84 è stato sopra tutti Flavio Moltrasio, due volte campione italiano per la categoria S3 nei 100 stile, col tempo di 2’20’’, e nei 200 stile con 4’55’’. Nella finale Open dei 100 stile libero, aperta ai migliori otto punteggi di specialità tra tutti gli atleti presenti al campionato, Moltrasio ha ottenuto un buonissimo terzo piazzamento, aggiungendo una medaglia di bronzo al suo già ricchissimo bottino personale. La classifica Open, la più ambita e prestigiosa, è stilata sulla base di un algoritmo matematico, riferito ai record del mondo, che permette il confronto dei nuotatori a prescindere dalla classe di disabilità. Uno scintillante oro, un record di categoria e assoluto per Elenea Pietroni, che nei 200 misti ha messo in luce tutte le sue potenzialità, nuotando le quattro vasche in 4’42’’. Qualche rammarico per la gara dei 100 stile in cui, complice anche la pressione psicologica dell’esordio, la giovane novedratese non è andata oltre il bronzo (1’35’’90). Nella stessa prova della finale Open, però, Pietroni si è riscattata, abbassando di qualche centesimo il tempo (1’35’’20) e infilando al collo un meritato argento. Medaglie importanti anche per Cristian Marson (classe SB3) e Simone Frigerio (SB2) che nella specialità dei 50 rana hanno conquistato rispettivamente un argento e un oro, portando a quota 8 il medagliere della società. “Complessivamente il bilancio è ottimo – ha affermato Alessandro Pezzani, responsabile tecnico del settore nuoto -. Ci aspettavamo tanto e i riscontri sono arrivati: in particolare sono molto soddisfatto della prova di Moltrasio che ci ha regalato ben due titoli nazionali e di Marson che si fa sempre trovare pronto agli appuntamenti importanti. Di certo il bronzo di Pietroni nei 100 stile poteva essere argento, ma non è un grave problema, ci rifaremo al Campionato italiano giovanile del 17 aprile a Pomezia. “Un grande plauso, oltre che agli atleti, va sicuramente riconosciuto allo staff dei volontari, senza i quali non sarebbe stato possibile gestire in contemporanea due appuntamenti così importanti come gli Italiani. Anche a Tortona abbiamo ottenuto risultati eccezionali, con 11 medaglie vinte dai nostri 6 atleti. Sono fatti che parlano da soli, siamo una società che lavora seriamente e produce campioni. Per questo dobbiamo ringraziare anche chi segue ogni giorno i ragazzi in vasca, con professionalità e attenzione”.