Un riconoscimento a coloro che si sono distinti mettendosi al servizio della comunità e diventando un esempio positivo per l’opinione pubblica. Con questa motivazione anche Briantea84 è stata inserita tra i destinatari del Premio “Il Campione”, giunto alla sedicesima edizione e istituito dal fondatore e presidente dei City Angels Mario Furlan. La cerimonia di consegna si è tenuta il 24 gennaio a Palazzo Marino, alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala.

Briantea84 ha ricevuto il premio per la categoria "Campione per lo sport", in virtù della sua attività ultratrentennale in favore dello sport e dei giovani con disabilità. Senza dimenticare i successi di respiro nazionale e internazionale portati dalla sua squadra di basket in carrozzina. 

“Siamo molto onorati di ricevere questo premio - ha spiegato Alfredo Marson, di fronte all'ampia platea milanese e a Stefano Cazzetta, vicedirettore della Gazzetta dello Sport incaricato della consegna -, gli esempi di solidarietà che ho visto e respirato in tutti i premiati mi fa pensare che abbiamo ancora molto lavoro da fare. Le emergenze sono molte, ma sono convinto che lo sport non sia un ambito di azione secondario. I cambiamenti che un pallone da basket o da calcio può generare in una persona possono essere incredibili. Lo vediamo tutti i giorni con i nostri occhi. Ringrazio quindi tutti coloro che hanno pensato a noi, è uno stimolo a continuare su questa strada e a fare sempre meglio”.

Patrocinato dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia, insieme con l’Associazione Nazionale Magistrati, l’Agenzia delle Entrate, l’Ordine degli Avvocati, la Comunità ebraica di Milano, il Rotary Club e il Lions Club, il premio “Il Campione” ha assegnato una statuetta, che rappresenta la sagoma di un uomo con un grande cuore in mano, a 13 “campioni” che si sono impegnati in prima linea nell’ambito del sociale, della legalità e del civismo. La statuetta è stata realizzata dai detenuti del carcere di Bollate che lavorano nella cooperativa sociale "Il passo", che si batte per il loro reinserimento sociale.

I vincitori sono stati selezionati da una giuria formata dai direttori e giornalisti di sedici organi d'informazione: Affaritaliani.it, Ansa, Avvenire, Corriere della Sera, Facebook, Famiglia Cristiana, Il Giornale, Il Giorno, La Gazzetta dello Sport, La Repubblica, Leggo, Libero, Metro, Radio Lombardia, Tgcom24, Tgr Rai.